Risò: Festival Internazionale del Riso a Vercelli 2025

0
13

Il riso, pilastro dell’economia e della cultura piemontese, sarà al centro di “Risò”, il primo Festival internazionale dedicato a questo prezioso cereale, in programma a Vercelli dal 12 al 14 settembre 2025.
L’evento, ufficialmente presentato nella suggestiva cornice della Cripta di Sant’Andrea, si preannuncia come un’occasione unica per celebrare la risicoltura italiana e promuovere il dialogo con i principali produttori europei.

La cerimonia di lancio ha visto la partecipazione di figure istituzionali di spicco, tra cui il Sindaco Roberto Scheda, il Presidente della Provincia Davide Gilardino, e, in collegamento remoto, il Sottosegretario del Masaf, Patrizio La Pietra, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’Assessore regionale Paolo Bongioanni.
A presiedere il tavolo dei relatori, Natalia Bobba, Presidente dell’Ente Nazionale Risi, che ha messo in luce l’importanza strategica, agricola e culturale del festival.

“Risò” non è solo una celebrazione, ma anche un’opportunità per affrontare le sfide che gravano sulla filiera del riso.
La Presidente Bobba ha annunciato un incontro di alto livello con i paesi europei produttori, promosso in collaborazione con il Masaf, per discutere delle problematiche attuali e individuare soluzioni condivise.
Questo segna un impegno concreto per un approccio internazionale e collaborativo nella gestione del settore.

L’Ente Nazionale Risi, protagonista indiscusso del festival, ha predisposto un ricco programma di iniziative volte a coinvolgere le nuove generazioni e a valorizzare il territorio.

Tra queste, spicca la presentazione di un innovativo filmato didattico destinato alle scuole, un progetto pensato per avvicinare i giovani al mondo del riso e per formarli a futuri ambasciatori di questa eccellenza italiana.

Un’altra iniziativa di grande impatto sarà la realizzazione di sette piccole risaie temporanee, allestite dinanzi alla Basilica di Sant’Andrea, che ospiteranno le sette varietà classiche della risicoltura italiana: Carnaroli, Arborio, Roma, Baldo, Vialone Nano, S.

Andrea e Ribe.

Questo gesto simbolico offrirà ai visitatori un’esperienza sensoriale unica e un’occasione per scoprire la ricchezza della biodiversità risicola.

Il cuore pulsante del festival sarà il “Risò Village”, un villaggio tematico che animerà il centro storico di Vercelli con mostre, spazi dedicati alle famiglie, aree gourmet, percorsi turistici, incontri culturali, tra cui l’atteso intervento dello storico Alessandro Barbero, e appuntamenti serali.
Il festival si configura quindi come un evento multidisciplinare capace di coniugare tradizione, innovazione, didattica e intrattenimento, promuovendo il riso non solo come alimento, ma anche come elemento identitario del territorio piemontese e patrimonio culturale italiano.
L’obiettivo è quello di rafforzare l’immagine del riso italiano a livello internazionale, valorizzando la sua storia, la sua qualità e il suo ruolo cruciale nell’economia e nella società.