Nel mese di maggio 2024, l’indice dei prezzi al consumo in Italia ha registrato un lieve aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e dell’0,8% rispetto all’anno precedente, secondo i dati diffusi dall’Istat. Questo incremento è stato trainato principalmente dall’aumento nei settori dei servizi “Ricettivi e della ristorazione” (+1,4% rispetto ad aprile e +4,5% rispetto a maggio 2023), dei trasporti (+2,5% su base annua ma con una diminuzione dello 0,5% mensile) e dei servizi ricreativi (+1,0% mensile e +2,5% annuo).Anche l’indice Ipca ha confermato questa tendenza con un aumento dello 0,2% mensile e dell’0,8% annuo. L'”inflazione di fondo”, escludendo energetici e alimentari freschi, mostra una decelerazione insieme all’inflazione esclusivamente legata ai beni energetici (entrambe passano da +2,1% a +2,0%). L’inflazione acquisita per il 2024 si attesta all’0,8% per l’indice generale e all’1,8% per la componente di fondo.Per quanto riguarda l’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi), si registra un aumento dello 0,2% mensile e dell’0,8% annuo. Anche il carrello della spesa mostra un rallentamento rispetto ai mesi precedenti: dal +2,3% di aprile si passa all’1,8% di maggio. Lo stesso trend è evidente anche nei prodotti ad alta frequenza d’acquisto che segnano una variazione dal +2,6% di aprile al +2,5% di maggio.
Aumento moderato dei prezzi al consumo in Italia a maggio 2024
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