“Il tempo è maturo per una franchezza che trascenda le consuetudini.
Ho espresso pubblicamente ciò che, a mio avviso, è già ampiamente percepito nell’opinione pubblica: la mia disponibilità a candidarmi alla presidenza della Regione Puglia.
Non si tratta di un’aspirazione superficiale, ma di una profonda convinzione, radicata nel desiderio di servire la comunità pugliese con visione e determinazione.
Voglio affrontare questa sfida con la libertà di pensiero e d’azione che tale ruolo esige, senza i vincoli di logiche preconcette o compromessi insensati.
La Puglia necessita di una leadership capace di proiettare lo sguardo verso il futuro, superando le ombre del passato e le inerzie del presente.
Un presidente che possa incarnare una visione innovativa, che sappia cogliere le opportunità emergenti e affrontare le sfide complesse che ci attendono, dalla transizione ecologica alla digitalizzazione, dall’inclusione sociale alla crescita economica sostenibile.
Sono parte di una storia politica che porto con orgoglio, un percorso fatto di impegno, di battaglie, di conquiste.
Tuttavia, la politica non può essere un eterno ritorno al passato.
Il cambiamento è l’unica costante, e la capacità di adattarsi, di reinventarsi, è fondamentale per rimanere al passo con i tempi.
Dobbiamo ascoltare le voci nuove, i bisogni inespressi, le speranze disilluse dei nostri concittadini.
La mia candidatura rappresenta, in questo senso, l’apertura a un capitolo inedito, un’opportunità per offrire risposte concrete alle domande che emergono dalla realtà pugliese.
Nonostante l’annuncio pubblico, non ho ancora ricevuto contatti formali con gli organi direttivi del mio partito.
La decisione che prenderò sarà guidata unicamente dall’interesse della Puglia e dalla mia personale valutazione della migliore strategia per realizzarlo.
Non esistono, allo stato attuale, scadenze imposte o accelerazioni affrettate.
Il mio percorso sarà dettato dalla necessità di una riflessione approfondita e di un dialogo aperto con la comunità.
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