Il 57° Rally del Salento ha sancito l’apice della terza prova del Trofeo Italiano Rally 2025, un evento caratterizzato da un’intensa lotta per la leadership e un elevato coefficiente di punteggio che ha reso ogni frazione di secondo cruciale. Giuseppe Testa, navigato da Massimo Bizzocchi, si è imposto con una performance dominante su Skoda Fabia RS, consolidando la propria posizione in classifica e segnalando un inizio di stagione ricco di promesse.La sfida si è presentata come un crocevia determinante per l’intero campionato. Testa ha subito dimostrato il suo valore, sfruttando al meglio la scelta delle gomme e imponendo il suo ritmo fin dal giro mattutino. La sua abilità nel gestire le prove particolarmente insidiose, con i tratti stretti, i muretti a secco e la vegetazione tipica del Salento, gli ha permesso di accumulare un vantaggio significativo. La precisione nella guida, abbinata a una strategia pneumatica impeccabile, si è tradotta in tre scratch che hanno segnato una tappa fondamentale.Alle sue spalle, Andrea Crugnola, affiancato da Andrea Sassi su Citroen C3, ha affrontato una gara in evoluzione. Il campione, reduce da un’assenza dal Salento dal 2011, ha inizialmente faticato a trovare il giusto feeling con le strade sabbiose del “Tacco d’Italia”. Solo nella seconda parte della gara, dopo un’accurata messa a punto e una maggiore confidenza con il tracciato, è riuscito a esprimere il suo potenziale, conquistando due prove e riducendo il distacco da Testa. Tuttavia, il gap di 12.2 secondi si è rivelato incolmabile.Corrado Pinzano, anch’egli su Fabia RS con Mauro Turati, ha offerto una performance di alto livello, sfidando a lungo Crugnola nella prima metà della gara. Un momento di tensione ha rischiato di compromettere la sua prestazione, con una breve uscita di strada nella PS Specchia 1, ma la sua tenacia gli ha permesso di mantenere un posizionamento di tutto rispetto, contribuendo a un bottino prezioso in ottica campionato.Il Rally del Salento ha offerto un panorama variegato di talenti. Francesco Rizzello, affiancato da Fernando Sorano, ha impressionato con la sua velocità sulla Skoda RS, culminata in un tempo clamoroso nella prova finale, superando Testa per un solo decimo di secondo nonostante un incidente. La partecipazione di Paolo Andreucci, campione garfagnino sulla Citroen C3 con Alessandro Arnaboldi, ha offerto un’occasione per sviluppare gli pneumatici MRF, con una crescita notevole nel corso della gara, nonostante un inconveniente al differenziale e un errore nella prima prova notturna. Manuel Sossella e Gabriele Falzone, su altra Fabia, hanno preferito una gestione prudente, preservando i punti in campionato, mentre l’equipaggio Re-Vozzo ha debuttato con una positiva settima posizione.La competizione si è estesa anche alle categorie minori. Simone Melcarne, con Mauro Longo su Peugeot 208, ha trionfato nella Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici, conquistando un ottimo decimo posto finale. Maria Paola Fiorio, navigata da Giulia Bico, ha ottenuto la vittoria nella categoria 4WD e Femminile sulla sua Citroen Ds3 N5, celebrando una gioia immensa in una gara in casa. Purtroppo, alcune coppie, come Pedersoli-Tomasi, hanno dovuto abbandonare la competizione a causa di problemi meccanici, mentre altri hanno subito contrattempi che ne hanno compromesso il risultato finale.