Borse asiatiche in territorio positivo, Giappone debole dopo aumento tassi BoJ. Europa in crescita, futuri Wall Street negativi. Milano focalizzata su Mediobanca e Mps. Nikkei cala a Tokyo, Shanghai e Shenzhen in aumento. Hong Kong guadagna. Dati macroeconomici da Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e USA attesi.

Le Borse asiatiche stanno concludendo la settimana in territorio positivo, trainate dai massimi record di Wall Street e dall’ottimismo legato a un possibile allentamento della politica economica cinese. Tuttavia, i mercati giapponesi appaiono deboli a seguito dell’ultima riunione della Banca del Giappone (BoJ), che ha visto il primo aumento dei tassi di interesse dal luglio 2018, portandoli ai livelli di ottobre 2008.In Europa, si prevede una leggera crescita dei listini borsistici, mentre i future su Wall Street mostrano una tendenza negativa. A Milano, l’attenzione è concentrata su Mediobanca e Mps dopo l’offerta di Siena su Piazzetta Cuccia.Nel panorama asiatico, il Nikkei a Tokyo registra un calo dello 0,07%. Altre piazze come Shanghai vedono un aumento dello 0,7%, Shenzhen dell’1,21% e Seul dello 0,85%. Nel frattempo, Hong Kong guadagna l’1,7% durante gli scambi in corso.A livello macroeconomico, si registrano una serie di dati relativi agli indici PMI provenienti da Francia, Germania, Eurozona e Regno Unito. Negli Stati Uniti sono attese le vendite di abitazioni, l’indice di fiducia dei consumatori del Michigan e i dati relativi agli indici della Fed di Kansas City.