02 ottobre 2024 – 10:39
Le borse europee continuano a segnare risultati positivi nonostante le crescenti tensioni nel Medio Oriente. L’instabilità geopolitica ha spinto in rialzo il settore della difesa, mentre i prezzi del petrolio (Wti +2,18% a 71,38 dollari al barile) e del gas (39 euro al MWh) hanno registrato un lieve aumento.Parigi ha registrato un guadagno dello 0,62%, seguita da Londra e Milano con lo 0,5% e Francoforte con lo 0,2%, mentre Madrid si è mantenuta intorno alla parità (-0,04%). I futures sui listini Usa sono in territorio negativo in attesa dei dati sulla disoccupazione nell’Eurozona, dopo la riduzione dal 6,4% al 6,2% in agosto per l’Italia. Dagli Stati Uniti sono attesi l’indice Pce della Fed di Dallas, le richieste di mutui e le scorte settimanali di greggio.Il dollaro si è apprezzato rispetto all’euro e alla sterlina, mentre il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si è mantenuto sopra i 133 punti. Il rendimento italiano è salito di 4,7 punti al 3,41%, mentre quello tedesco ha registrato un incremento di 4,6 punti al 2,08%.Nel settore della difesa si sono distinti Leonardo (+3,54%), Thales (+2,7%), Kongsberg (+2,16%), Bae System (+2,12%), Saab (+1,97%) e Dassault (+1,76%). Tra le compagnie petrolifere hanno brillato TotalEnergies (+2,78%), Eni (+2,65%), Shell (+2.59%) e BP (+2.33%). La crescita nel settore del lusso è stata trainata dagli stimoli economici cinesi con performance positive per Adidas (+2.96%), Richemont (+2.91%), Cucinelli (+2.27%) e Moncler (+1.53%). Nel comparto automobilistico Stellantis(+1.22%), Ferrari(+1.11%) e Mercedes(+0.6%) hanno tentato una ripresa mentre Renault(-1.48%) e Volvo(-2.21%) hanno registrato cali significativi.Tra le banche abbiamo visto performance contrastanti: Hbsc(+1.88%), Santander(+1.27%), Commerzbank(-1.81%), Unicredit(+0.47%), Intesa(+0.55%), Mps(+0.5%) e Banco BPM(+0.86%).