25 febbraio 2025 – 10:45
Una anziana donna di 85 anni residente a Trofarello, in provincia di Torino, ha vissuto momenti di terrore inaudito quando è stata vittima di un brutale sequestro all’interno della sua abitazione per ben 40 lunghi minuti. Tre malviventi, agendo con spietata determinazione, hanno derubato la donna e hanno violentemente forzato la cassaforte utilizzando un flessibile. Nonostante il grave episodio subito, la coraggiosa anziana è riuscita a rimanere fisicamente incolume anche se ha dovuto fare i conti con la perdita di denaro e gioielli dal valore affettivo ed economico inestimabile. L’orrore si è consumato nella serata del 16 febbraio, all’interno di una villetta situata in via Gioberti, nella tranquilla zona precollinare di Trofarello dove la signora risiede da sola. Appena rientrata a casa con una pizza d’asporto, mentre si apprestava a consumare il pasto sentì rumori sospetti provenire dal giardino circostante. Avvicinandosi alla finestra per indagare meglio sulla fonte dei suoni misteriosi, fu sorpresa dall’apparizione improvvisa di tre individui mascherati e vestiti di nero che fecero irruzione nell’abitazione senza alcuna esitazione. Uno dei criminali afferrò brutalmente le braccia dell’anziana signora strappandole il braccialetto d’emergenza che avrebbe potuto salvarla dalla tragica esperienza vissuta. Senza indugiare ulteriormente, i ladri cominciarono una ricerca frenetica alla ricerca di preziosi e contanti all’interno della dimora della donna terrorizzata. Chiesero insistentemente informazioni sulla presenza di una cassaforte e sul modo per aprirla ma l’anziana era talmente scossa dalla paura che non riuscì a fornire alcuna risposta ai malviventi. Questi ultimi riuscirono comunque a individuare autonomamente il nascondiglio sicuro e ad aprirlo mediante l’utilizzo di un flessibile. Una volta ottenuto l’accesso al contenuto della cassaforte, i ladri saccheggiarono avidamente contanti e gioielli dal valore stimabile in diverse migliaia di euro prima di dileguarsi nel buio della notte lasciando alle spalle solo sgomento e paura nella mente dell’inconsapevole vittima del vile crimine perpetrato ai suoi danni. Solo dopo la partenza dei rapinatori l’anziana trovò il coraggio necessario per chiamare i soccorsi e fornire alle autorità competenti una descrizione sommaria degli aggressori: tre uomini giovani intorno ai 30 anni con carnagione chiara che parlavano fluentemente italiano ma tra loro comunicavano in una lingua straniera presumibilmente proveniente dall’Europa dell’Est. Le forze dell’ordine sono attualmente impegnate nelle indagini volte alla cattura dei responsabili del vile gesto commesso ai danni dell’indefesa anziana donna trofarellese.