L’apertura della rotta aerea diretta tra Alghero e Belgrado segna un punto di svolta strategico per il turismo sardo e per l’approfondimento dei legami culturali ed economici con l’Europa dell’Est. L’atterraggio del primo volo operato da Air Serbia all’aeroporto Riviera del Corallo non è un mero evento di trasporto, ma una dichiarazione d’intenti che apre nuove prospettive di crescita per un’isola che aspira a diversificare i propri mercati turistici e a rafforzare la propria identità nel contesto europeo.Questa iniziativa, lungi dall’essere una novità isolata, si inserisce in un quadro più ampio di politiche volte a favorire una destagionalizzazione del turismo sardo, tradizionalmente concentrato nei mesi estivi e focalizzato su un pubblico prevalentemente proveniente da Italia e Europa occidentale. La Serbia, con la sua ricca storia, la sua vivace scena culturale e la sua crescente rilevanza economica, rappresenta un mercato di riferimento potenzialmente significativo, in grado di apportare un flusso di visitatori interessati a scoprire le peculiarità del territorio sardo, dal suo patrimonio storico-artistico alle sue tradizioni enogastronomiche, dalla sua natura incontaminata alle sue offerte di turismo esperienziale.L’accoglienza riservata a bordo del volo inaugurale, con la presenza di giornalisti e tour operator serbi invitati a un press tour dedicato alla scoperta del nord-ovest sardo, sottolinea l’importanza attribuita alla promozione del territorio e alla creazione di opportunità di business. Questa iniziativa non si limita alla mera esposizione delle bellezze naturali e artistiche dell’isola, ma mira a costruire relazioni durature e a sviluppare un’offerta turistica sostenibile e di qualità, capace di valorizzare le risorse locali e di preservare l’identità culturale sarda.Fabio Gallo, direttore generale di Sogeaal SpA, ha espresso il suo orgoglio per la scelta di Alghero come primo scalo serbo in Sardegna, evidenziando il ruolo strategico dell’aeroporto come infrastruttura fondamentale per lo sviluppo economico del nord Sardegna. Questa affermazione riflette una visione più ampia, che riconosce l’importanza di investimenti in infrastrutture di trasporto efficienti e accessibili per sostenere la crescita turistica e attrarre investimenti esteri.L’evento inaugurale, arricchito da performance di danza tradizionale sarda e degustazioni di prodotti tipici locali, organizzate dalla Camera di Commercio di Sassari nell’ambito del progetto “Salude e Trigu”, testimonia l’impegno nel promuovere il patrimonio culturale e l’identità del territorio. Il progetto stesso incarna una filosofia di turismo responsabile, orientato alla valorizzazione delle risorse locali e alla creazione di esperienze autentiche per i visitatori.Stefano Visconti, presidente della Camera di Commercio di Sassari, ha sottolineato il ruolo chiave dell’ente camerale nel sostenere lo sviluppo dell’aeroporto e nel promuovere il collegamento con Belgrado come progetto di rilevanza strategica. Questa iniziativa si configura come un investimento nel futuro del turismo sardo, che mira a creare nuove opportunità di lavoro, a rafforzare l’economia locale e a consolidare la posizione dell’isola come destinazione turistica di eccellenza nel panorama europeo. L’apertura della rotta Alghero-Belgrado non è solo un volo inaugurale, ma un ponte culturale e commerciale che promette di arricchire l’isola e le sue relazioni con il mondo.
Alghero-Belgrado: un ponte per il turismo sardo
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