cityfood
cityeventi
venerdì 14 Novembre 2025

Crisi idrica in Nurra: la Regione stanzia 500.000 euro

La Giunta regionale destina 500.000 euro al Consorzio di Bonifica della Nurra, un intervento mirato a mitigare l’impatto di una crisi idrica senza precedenti che affligge il territorio, con particolare gravità nel Sistema Nord Occidentale (Cuga-Temo-Surigheddu-Bidighinzu).
Questa decisione si inserisce in un quadro di gestione dell’emergenza che ha reso imprescindibili misure straordinarie di razionamento, con conseguente riduzione delle quantità di acqua assegnate al Consorzio.
L’assessore all’Agricoltura, Gian Franco Satta, sottolinea come la delibera giuntale sia una risposta diretta alla crescente scarsità idrica, un fenomeno che rischia di compromettere la vitalità agricola e zootecnica della Nurra.
L’allocazione di queste risorse è finalizzata all’approvvigionamento idrico di emergenza, destinato prioritariamente agli usi zootecnici e all’abbeveraggio, settori particolarmente vulnerabili in questo scenario critico.

Il Consorzio di Bonifica, in qualità di gestore del servizio di irrigazione a livello settoriale, assume un ruolo cruciale nel garantire un minimo indispensabile di acqua per le utenze considerate prioritarie e assimilate.

In questo contesto, l’approvvigionamento tramite autobotti si configura come una soluzione temporanea, ma essenziale per evitare danni irreparabili alle attività produttive.
L’impegno finanziario autorizzato dalla Giunta copre non solo i costi diretti legati al servizio di autobotti, gestito dal Consorzio, ma anche le spese di personale consortile direttamente coinvolto nelle operazioni, estendendosi fino al 31 dicembre 2025.
Il Servizio competente si occuperà di monitorare l’utilizzo dei fondi, anticipando il 90% dell’importo assegnato e trattenendo il restante 10% per il saldo, previa verifica delle rendicontazioni dettagliate.
Satta ribadisce l’impegno costante dell’amministrazione regionale nella gestione della crisi idrica, evidenziando come la risorsa acqua rappresenti una priorità assoluta.

“Stiamo mobilitando ogni strumento a disposizione per affrontare un momento di eccezionale difficoltà,” afferma, “con la consapevolezza che la tenuta del settore zootecnico, pilastro fondamentale dell’economia locale, dipende in larga misura dalla nostra capacità di garantire un adeguato approvvigionamento idrico, anche attraverso soluzioni temporanee come questa.
” L’iniziativa si pone dunque come un tassello di un piano più ampio volto a tutelare il tessuto economico e sociale della Nurra, in attesa di soluzioni strutturali per una gestione più sostenibile della risorsa acqua.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap