La narrativa distorsiva e le campagne denigratorie non troveranno terreno fertile nelle nostre azioni amministrative. Ci impegniamo con trasparenza, coerenza e rispetto verso il popolo sardo. Questa è la risposta di Alessandra Todde, Presidente della Regione Sardegna, in merito alle recenti e reiterate accuse provenienti dall’area politica di centrodestra, un assalto che mira a delegittimare l’operato della Giunta e dei suoi assessori.Mentre alcuni individui sprecano energie in un incessante flusso di disinformazione, alimentando un clima di sospetto e diffidenza – riferendosi alle polemiche legate al tema energetico e all’accesso alle cure mediche – la Presidente ha preferito concentrare la sua attenzione su iniziative concrete e formative. Questa mattina, infatti, era a Nuoro per la presentazione del nuovo corso di laurea in Servizio Sociale e Innovazione, un progetto ambizioso del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Cagliari. L’iniziativa mira a potenziare l’efficacia dei servizi sociali, a coltivare nuove professionalità e a creare ponti solidi con le comunità locali, rispondendo a un bisogno urgente di competenze specialistiche in un contesto sociale in continua evoluzione.È tempo di smascherare le narrazioni fallaci e di confutare le accuse infondate, una per una. L’opposizione ha cercato di instillare la paura, dipingendo un quadro distorto che vedrebbe la Regione invadita da impianti eolici. La realtà è che non è stata concessa alcuna autorizzazione di questo tipo durante l’intera legislatura, in segno di ferma tutela del paesaggio, del suolo e dell’ambiente sardo. Si è tentato di far credere che la Sardegna fosse destinata ad accogliere un deposito di scorie nucleari, una menzogna che la Giunta ha sempre combattuto con decisione, ribadendo la propria opposizione alle scelte del governo nazionale e difendendo l’indipendenza energetica dell’Isola.Le accuse si sono poi estese alla presunta apertura verso il nucleare, una falsità che la Presidente ha categoricamente negato, riaffermando il proprio rifiuto di ospitare centrali che producano scorie radioattive. Questa posizione, profondamente radicata, riflette la chiara volontà popolare espressa attraverso i referendum, un dato di fatto che non può essere ignorato. Contrariamente alle narrazioni ostili, la Giunta ha investito massicciamente in soluzioni di transizione ecologica, promuovendo attivamente le comunità energetiche e l’autoconsumo, a dimostrazione del proprio impegno concreto per un futuro sostenibile.Le polemiche hanno infiammato anche il fronte sanitario, con accuse di immobilismo che si sono rivelate infondate. La realtà è che sono state approvate centinaia di delibere volte a porre il paziente al centro del sistema e ad avviare un piano di riorganizzazione radicale dei servizi sanitari. L’intervento commissariale sulle ASL rappresenta un passo necessario per imprimere una svolta decisiva e fornire risposte concrete alle esigenze dei cittadini, liberando il sistema da rigidità e inefficienze.L’ultimo episodio, un vero e proprio atto di mistificazione, riguarda le dichiarazioni dell’Assessore Bartolazzi relative all’accesso dei farmaci antitumorali per gli anziani. Le sue parole sono state deliberatamente distorte e manipolate, attribuendole un significato diametralmente opposto alla sua reale intenzione e ai valori che guidano l’azione politica della Giunta. Questa campagna diffamatoria, priva di qualsiasi fondamento, rivela la bassezza degli attacchi e la disperazione di chi non ha argomenti per contrastare la nostra visione politica. È un attacco all’umanità stessa, un tentativo di insinuare dubbi e diffidenza verso un servizio essenziale e un diritto inviolabile.
Todde risponde alle accuse: Smaschereremo le fake news
Pubblicato il
