martedì 12 Agosto 2025
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Cagliari-Racing Santander: Pareggio e Sperimentazioni in Amichevole

Il test match tra Cagliari e Racing Santander, disputatosi in Spagna, si è concluso con un pareggio per 0-0, un risultato che va oltre la mera cronaca sportiva, rappresentando un primo assaggio delle strategie e delle valutazioni che guideranno il percorso del Cagliari in vista della stagione.

L’impegno, articolato in due partite consecutive, un’insolita impostazione per un’amichevole, testimonia l’urgenza per i tecnici di esaminare a fondo l’organico, andando oltre fugaci apparizioni per valutare l’integrazione dei nuovi acquisti e la sinergia tra i giocatori.
La scelta del 3-5-1-1 iniziale per la prima partita, con soluzioni inaspettate come Ciocci tra i pali, Deiola al centro della difesa, Zappa come quinto a sinistra e Felici a supporto di Borrelli, suggerisce un approccio sperimentale volto a testare differenti moduli e combinazioni, ben lungi dall’essere una semplice formalità tattica.
L’esordio di Mazzitelli, affiancato da Liteta in mediana, è un segnale di come la squadra voglia integrare nuovi elementi e sperimentare soluzioni inedite nel cuore del gioco.
Il primo tempo ha visto il Racing Santander mantenere il controllo del gioco, ma l’occasione più nitida è stata per il Cagliari con Zappa, la cui incornata è stata miracolosamente sventata dal portiere avversario.

Questa singola azione, apparentemente minore, rivela la capacità di reazione e la potenziale pericolosità del Cagliari, anche quando sotto pressione.
La ripresa ha visto un Cagliari più determinato e proattivo, con un equilibrio generale che ha impedito la creazione di vere e proprie occasioni da gol.

Il finale di partita, animato da una pregevole parata di Ciocci su Sangalli e da una clamorosa opportunità sprecata da Vinciguerra solo davanti al portiere, ha intensificato l’attesa per la seconda partita.
La decisione di mister Pisacane di operare una “mescolanza” in formazione, evitando una netta divisione tra una squadra “A” e una “B”, è un segnale di coesione e di come l’allenatore stia cercando di creare un gruppo omogeneo, dove ogni elemento possa sentirsi parte integrante del progetto.
La promessa dell’esordio dal primo minuto di Folorunsho nella partita serale alimenta l’entusiasmo dei tifosi e suggerisce un cambiamento di passo nella formazione titolare.
L’assenza di elementi chiave come Gaetano, Pavoletti, Luperto, Kilicsoy e dei portieri Radunovic e Iliev, pur comprensibile in una fase di preparazione, indica la volontà di dare spazio ad altri giocatori e di valutare le loro potenzialità.
Oltre al risultato in sé, queste amichevoli rappresentano un’opportunità cruciale per affinare le strategie, valutare i punti di forza e le debolezze, e soprattutto, per gettare le basi per una stagione ambiziosa, in cui il Cagliari dovrà dimostrare di poter competere ad alti livelli.
La partita serale si preannuncia cruciale per delineare le prime indicazioni sulla formazione tipo e sulle intenzioni tattiche per il campionato.

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