Nonostante le sfide che il sistema sanitario molisano affronta, attrarre professionisti della farmacia territoriale si rivela un’operazione di successo, come testimonia l’esito dell’avviso di selezione indetto dall’Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASRem).
L’iniziativa, mirata all’assunzione temporanea di tre dirigenti farmacisti specializzati in farmaceutica territoriale, ha generato un notevole interesse, smentendo l’immagine di una regione poco desiderabile per i professionisti sanitari, almeno in questa specifica area di competenza.
Il dato più rilevante è l’elevato numero di candidature pervenute: ben 57, proveniente da un bacino di 17 specialisti certificati e 40 studenti impegnati nel percorso di specializzazione.
Questa risposta numerica dimostra una percezione positiva delle opportunità professionali offerte dalla regione, forse alimentata dalla crescente importanza della farmacia territoriale in un contesto sanitario in evoluzione, che richiede una maggiore focalizzazione sui servizi al cittadino, l’assistenza domiciliare e la gestione delle terapie personalizzate.
L’avviso di selezione, finalizzato a rafforzare la presenza di figure professionali qualificate nei servizi farmaceutici territoriali, si inserisce in una strategia più ampia di potenziamento dell’assistenza sanitaria di prossimità.
La farmacia territoriale, infatti, non è più percepita come un semplice punto di distribuzione di farmaci, ma come un presidio sanitario essenziale per l’erogazione di servizi di consulenza, monitoraggio della terapia farmacologica e prevenzione.
La commissione esaminatrice, designata dal Direttore Generale dell’ASRem, Giovanni Di Santo, ha accuratamente valutato i titoli presentati dai candidati, redigendo una graduatoria dettagliata, ora in attesa dell’accettazione formale da parte dei prescelti.
Questo processo, che segue rigorosi criteri di valutazione, garantisce la selezione dei profili più competenti e motivati per rispondere alle esigenze specifiche del sistema sanitario regionale.
L’iniziativa può essere interpretata come un segnale positivo per il futuro del sistema sanitario molisano, evidenziando la capacità di attrarre talenti specifici e di valorizzare il ruolo cruciale della farmacia territoriale nell’offerta di servizi sanitari accessibili e di qualità per la popolazione.
Il successo di questa selezione, in un contesto di difficoltà generali, suggerisce la necessità di esplorare ulteriori strategie per incentivare l’adesione di professionisti sanitari a lavorare in Molise, puntando sulla valorizzazione del territorio, sulla creazione di opportunità di carriera e sulla promozione di un ambiente di lavoro stimolante e gratificante.






