Guardialfiera, piccolo centro del Molise, si distingue come avanguardia nella transizione energetica italiana, conquistando il primo posto nel bando Cse 2025 del Ministero dell’Ambiente e ottenendo un finanziamento di 520.000 euro. Questo successo non è solo un riconoscimento, ma il punto di partenza di un ambizioso piano volto a trasformare radicalmente l’approccio comunale alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica.L’iniziativa si articola in tre interventi strategici, concepiti per generare un impatto tangibile sia a breve che a lungo termine. Il primo, e forse il più visibile, riguarda l’installazione di pannelli fotovoltaici su edifici pubblici chiave, tra cui il Municipio, mirando a incrementare significativamente la produzione di energia da fonti rinnovabili. Questo non solo ridurrà la dipendenza da fonti fossili, ma contribuirà anche a diminuire l’impronta di carbonio dell’amministrazione comunale, fungendo da esempio virtuoso per la comunità locale.Un secondo pilastro del progetto è incentrato sul miglioramento dell’efficienza energetica delle scuole, fulcro della vita comunitaria e luoghi di formazione per le future generazioni. La sostituzione di finestre e infissi obsoleti, con soluzioni ad alta efficienza, rappresenta un intervento cruciale per minimizzare le dispersioni termiche, riducendo così i costi di riscaldamento e raffrescamento e garantendo un ambiente scolastico più confortevole e salubre. L’implementazione di sistemi di monitoraggio energetico, integrati con le nuove infrastrutture, permetterà di ottimizzare ulteriormente i consumi e sensibilizzare gli utenti sull’importanza del risparmio energetico.Il terzo intervento, seppur meno esplicitato, implica un approccio olistico alla gestione energetica, con la valutazione della possibilità di implementare sistemi di accumulo di energia, sfruttando ad esempio batterie a lungo termine. Questo permetterebbe di massimizzare l’autoconsumo dell’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici, riducendo ulteriormente la dipendenza dalla rete elettrica nazionale.”Questo finanziamento rappresenta una straordinaria opportunità per il nostro comune,” afferma il sindaco Vincenzo Tozzi. “Non si tratta solo di un intervento strutturale, ma di un vero e proprio investimento nel futuro del nostro territorio, promuovendo una crescita sostenibile e creando nuove opportunità di lavoro nel settore delle energie rinnovabili. Vogliamo dimostrare che anche un piccolo comune può fare la differenza nella lotta al cambiamento climatico, ispirando altre comunità a seguire il nostro esempio.”Il successo di Guardialfiera testimonia l’importanza di politiche ambientali ambiziose e di una visione lungimirante, capace di coniugare sviluppo economico e tutela dell’ambiente, ponendo le basi per un futuro più verde e resiliente. Il progetto si prefigge di diventare un modello replicabile in altri comuni italiani, accelerando la transizione verso un sistema energetico più sostenibile e decarbonizzato.