L’Università del Molise celebra un risultato di significativa importanza nel panorama accademico globale: il suo ingresso nella prestigiosa Global Ranking of Academic Subjects (GRAS) elaborata dalla Shanghai Ranking Consultancy.
Questa classifica, riconosciuta per la sua rigorosità metodologica e trasparenza, analizza la qualità della ricerca scientifica di circa duemila istituzioni accademiche dislocate in oltre cento nazioni, rappresentando uno standard di riferimento per l’eccellenza universitaria a livello mondiale.
L’Unimol si distingue nel settore delle Scienze Agrarie, posizionandosi tra le prime 500 università a livello globale, un traguardo che ne consacra il progressivo rafforzamento come centro di ricerca di rilevanza internazionale.
L’inclusione nell’elenco GRAS non è solo un riconoscimento formale, ma una certificazione del valore intrinseco della ricerca condotta, della sua pertinenza e della sua solida base scientifica.
Questo risultato si colloca all’interno di un quadro più ampio che evidenzia il ruolo strategico delle Scienze Agrarie per il territorio molisano e nazionale.
La ricerca agrarie, infatti, non si limita alla produzione di conoscenza accademica, ma si proietta attivamente verso la sostenibilità ambientale, la competitività economica e l’innovazione tecnologica nel settore agroalimentare, un comparto cruciale per lo sviluppo socio-economico del Paese.
L’ammissione alla GRAS consolida ulteriormente l’identità dell’Università del Molise come protagonista attivo nel contesto scientifico internazionale, impegnata nella creazione di sapere innovativo e nella produzione di impatti positivi tangibili per le comunità locali, le imprese del territorio e le istituzioni pubbliche.
Il percorso di crescita dell’ateneo è frutto di una strategia mirata, incentrata sulla capacità progettuale, sulla qualità e specializzazione dei gruppi di ricerca, sull’apertura alle collaborazioni internazionali, sulla promozione dell’innovazione e sulla formazione di figure professionali altamente qualificate.
L’ottenimento di questo riconoscimento rappresenta un punto di partenza per nuove ambizioni e per un impegno ancora maggiore verso l’eccellenza nella ricerca e nella didattica.






