Il Molise al crocevia dell’industria automotive: un tavolo aperto per il futuro di TermoliUn confronto cruciale si è svolto a Campobasso, riunendo il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, l’Assessore regionale alle Attività produttive, Andrea Di Lucente, e le rappresentanze sindacali del settore automotive, con un unico obiettivo primario: delineare un percorso sostenibile per lo stabilimento Stellantis di Termoli, fulcro economico e sociale per l’intera regione.
L’incontro, tenutosi a Palazzo Vitale, ha rappresentato una tappa fondamentale in un processo più ampio, volto a salvaguardare l’occupazione e a rafforzare il ruolo industriale del sito, inserendolo in una visione strategica a livello nazionale.
Il Presidente Roberti ha sottolineato come l’apertura del dialogo con i vertici aziendali di Stellantis, avvenuta in precedenza a Roma, abbia reso imprescindibile una condivisione trasparente e immediata delle informazioni con le parti sociali.
“La nostra azione – ha affermato – è improntata alla ricerca di soluzioni concrete, in stretto coordinamento con il Governo nazionale, per garantire la continuità produttiva e la tutela dei lavoratori.
Il Molise non può rinunciare a un’eccellenza come lo stabilimento di Termoli.
“L’assessore Di Lucente ha aggiunto che il confronto ha offerto l’opportunità di illustrare dettagliatamente le tematiche discusse durante l’incontro con il CEO di Stellantis, Emanuele Cappellano.
Questo incontro ha segnalato un segnale incoraggiante: l’azienda sembra disposta a valutare l’introduzione di un nuovo motore nello stabilimento termolese.
“Si tratta di un’opportunità di portata strategica – ha esordito l’assessore – che intendiamo approfondire con il massimo impegno, sfruttando ogni possibile leva.
“L’attenzione si concentra ora sul cruciale incontro del 15 gennaio, previsto a Roma presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e alla presenza del CEO Cappellano.
Questo tavolo di confronto rappresenta un momento decisivo per definire le modalità di finanziamento e le risorse necessarie per l’avvio del nuovo progetto, considerando non solo gli aspetti tecnici e produttivi, ma anche l’impatto sociale ed economico sul territorio molisano.
La Regione Molise si posiziona, dunque, come attore proattivo e determinato a costruire un futuro industriale solido per Termoli, consapevole della necessità di un approccio integrato che coinvolga istituzioni, impresa e sindacato, in un’ottica di sviluppo sostenibile e condivisione di obiettivi.
La sfida è complessa, ma la volontà di trovare soluzioni innovative e durature è l’elemento trainante di questo percorso cruciale per il futuro del Molise.






