Riceviamo da Gruppo consiliare Vdalibra e pubblichiamo
Avviare una trattativa con lo Stato e con i Comuni per azzerare l’esborso fiscale per imprese, professionisti, partite iva e realtà del terzo settore, creando un “periodo bianco fiscale” esente da imposte pari al totale dei giorni di chiusura forzata cui si aggiungono 60 giorni dalla riapertura delle attività. Era questo l’impegno contenuto in un ordine del giorno approvato con 23 voti a favore dal Consiglio regionale nella seduta del 17 aprile 2020 di cui era primo firmatario il Consigliere del gruppo Vdalibra Roberto Cognetta.
«A quasi un mese dall’approvazione dell’ordine del giorno – commenta il Consigliere Roberto Cognetta – non abbiamo notizie in merito all’avvio di una trattativa con lo Stato e con il Consiglio permanente degli enti locali: forse il Presidente della Regione si è dimenticato della nostra proposta?»
«Il “periodo bianco fiscale” da noi suggerito – precisa Cognetta – intende prevedere l’esenzione di imposte (quali IRPEF, IRAP, IMU) e tributi (TARI, TOSAP, tassa pubblicitaria…) quantificandola attraverso il conteggio su base annuale (in 365esimi) dell’importo dovuto sottraendovi il corrispettivo relativo ai giorni di chiusura con in aggiunta i 60 giorni successivi alla ripresa delle attività. Un provvedimento che consideriamo fondamentale per supportare, insieme alle altre misure anti crisi, il riavvio del sistema produttivo, dei servizi e dell’accoglienza turistica della Valle d’Aosta.»
«Spero che questo rappel – conclude il Consigliere di Vdalibra – aiuti il Governo regionale ad adoperarsi in favore delle imprese e delle partite iva più di quanto ha fatto finora.»