Il derby azzurro, nella prima notte del Courmayeur Ladies Open – Cassina Trophy, non ha sorriso alla giocatrice di casa. L’aostana Martina Caregaro ha fatto il possibile contro Giulia Gatto Monticone, ma l’esperienza della piemontese (più abituata a giocare partite di questo tipo) ha fatto la differenza.
È finita 6-4 7-6 per la Gatto Monticone, il cui tennis nasce sulla terra battuta ma può essere efficace anche sui campi veloci, come dimostrato due anni fa quando si qualificò a Wimbledon. Palle piatte, senza peso, sulle quali non è semplice attaccare. La Caregaro ci ha provato, con generosità, ma non è bastato. Il match sembrava a senso unico, poi la valdostana ha trovato la forza per recuperare due volte un break di svantaggio nel secondo set, ma nel tie-break è stata beffata da due punti sfortunati: sotto 4-3, ha commesso un doppio fallo e poi è stata punita da un nastro beffardo.
Delusione per il pubblico accorso a sostenerla, ma nel complesso ha vinto la giocatrice attualmente più competitiva. Adesso la Gatto Monticone avrà bisogno di un mezzo miracolo contro Clara Tauson, una delle favorite del torneo che ha già destato grande impressione. Nel primo match della sessione serale, tutto facile per Alison Riske. L’americana ha lasciato due giochi alla lucky loser indiana Ankita Raina. Il match è stato talmente breve che, dopo la stretta di mano, è andata su un campo secondario ad allenarsi insieme al suo coach.