La tragica vicenda che ha spezzato la giovane vita di Nicola Mirti, 18 anni, si è consumata sulla battuta spiaggia di un lido a Varcaturo, un luogo di confine tra la metropoli partenopea e la provincia di Caserta. Il lutto ha scosso la comunità, riemergendo i contorni di una disputa che, secondo le indagini, affondava le sue radici in un conflitto preesistente, risalente a circa nove mesi prima.L’azione violenta, culminata in due colpi di coltello inferti al torace della vittima, è stata attribuita a Salvatore Sannino, coetaneo di Mirti, il quale è stato prontamente rintracciato e arrestato dalla Polizia di Stato. La gravità delle accuse, omicidio volontario, ha portato alla sua detenzione in regime carcerario, in attesa di ulteriori accertamenti.Nonostante l’atteggiamento reticente di Sannino durante l’interrogatorio, il quadro ricostruito dagli investigatori della Squadra Mobile di Caserta appare incontrovertibile. L’inchiesta si fonda su un tessuto di elementi probatori che vanno oltre le sole dichiarazioni testimoniali. Un ruolo cruciale è stato svolto dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza del lido, le quali mostrano inequivocabilmente l’aggressione. Si tratta di un’arma particolarmente pericolosa, un coltello a scatto di notevole lunghezza – superiore ai venti centimetri – capace di infliggere ferite profonde e mortali.La ricostruzione della dinamica si è avvalsa anche dell’analisi di testimonianze dirette, che hanno contribuito a chiarire il contesto e le motivazioni che hanno portato all’escalation della violenza. Si ipotizza che la lite preesistente, latente per mesi, abbia rappresentato la miccia che ha innescato la tragedia, trasformando una discussione in un atto irreparabile. L’attenzione ora è focalizzata sull’analisi di tutte le circostanze che hanno portato all’evento, con l’obiettivo di fare luce sui moventi e sull’eventuale coinvolgimento di altre persone. La comunità attende risposte, invocando giustizia per Nicola e per la sua famiglia, profondamente addolorata da questa perdita incommensurabile.