Passaggi Festival 2025: Un Viaggio Intellettuale nel Cuore di FanoIl Passaggi Festival, giunto alla sua tredicesima edizione, si appresta a trasformare la città di Fano in un vibrante crocevia di idee e cultura, dal 25 al 29 giugno. Quest’anno, l’evento si configura non solo come una celebrazione della saggistica, ma come una profonda riflessione sul potere del linguaggio, sui suoi confini e sulle sue implicazioni sociali e politiche.L’apertura del festival vedrà l’intervento del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, che presenterà il suo libro “Antico presente. Viaggio nel sacro vivente”, un’opera che indaga le radici profonde del nostro spirito, le connessioni tra tradizione e contemporaneità, e la persistenza del sacro in un mondo spesso dominato dalla razionalità. Il dialogo con il giornalista Paolo Conti promette un’esplorazione stimolante delle dinamiche che plasmano la nostra identità culturale e il nostro rapporto con il trascendente.Il programma, ricco e variegato, prevede ben 150 eventi gratuiti dislocati tra il centro storico e il lungomare, offrendo un caleidoscopio di prospettive che spaziano dalla filosofia alla storia, dall’economia alla scienza. Ben 92 libri saranno presentati, affrontando tematiche cruciali per la comprensione del presente e la proiezioni verso il futuro. Particolarmente significativi i cicli di incontri curati da figure di spicco come il filosofo Armando Massarenti, il rettore emerito Claudio Pettinari e il giovane esperto di intelligenza artificiale Paolo Dello Vicario, che offriranno analisi acute e spunti di riflessione inediti.Il tema guida dell’edizione 2025, “Nemiche. Le parole che temiamo”, invita a una riflessione critica sul ruolo del linguaggio come strumento di potere, discriminazione e censura. L’esplorazione delle parole che generano paura e divisione si lega alla consapevolezza della crescente tendenza all’autocensura, un fenomeno che minaccia la libertà di pensiero e la vitalità del dibattito pubblico.Tra gli eventi più attesi, la consegna del prestigioso Premio Passaggi a Igor Sibaldi, illustre filosofo e saggista, che presenterà “Come non essere stupidi. Esercizi di anticonformismo”, intervistato da Sara Manfuso. Il riconoscimento sottolinea l’importanza di coltivare un pensiero critico e indipendente, capace di sfidare le narrazioni dominanti e di promuovere l’autonomia intellettuale.Inoltre, il Premio Fuori Passaggi sarà conferito ai Modena City Ramblers, gruppo musicale simbolo di resistenza e impegno sociale, con la presentazione del libro-intervista “Nati per la libertà”, pubblicato da La Nave di Teseo. Un omaggio alla musica come veicolo di speranza e di lotta per la giustizia.Il Premio giornalistico Andrea Barbato andrà ad Agnese Pini, direttrice del Quotidiano Nazionale, autrice de “La verità è un fuoco”, che esplora il complesso rapporto tra informazione e potere. La premiazione, affidata all’attrice Ivana Monti Barbato, segnerà un momento significativo nella riflessione sul ruolo della stampa e sulla sua responsabilità nei confronti della società.Spazio anche alla valorizzazione dei giovani talenti, con la premiazione della giovane autrice Christina Olindo, vincitrice del concorso per graphic novel “Una Lettura fra le nuvole”, sotto la guida della fumettista Vanna Vinci.Arricchiscono il festival quattro mostre a ingresso libero, tra cui una selezione di graphic novel tratte dal concorso, una dedicata ai Beatles con materiale d’archivio esclusivo, e due mostre artistiche che esplorano il rapporto tra parola e immagine, e l’arte orafa nella città. La Mediateca Montanari e lo spazio Passaggi Libri e Caffè saranno punti focali di questa intensa esperienza culturale, accessibile a tutti e aperta alla contaminazione di idee e alla condivisione di emozioni.