lunedì 25 Agosto 2025
23.2 C
Rome

Dalle tenebre alla luce: la mia storia di riscatto.

La domanda sul mio passato evoca, quasi invariabilmente, l’aspettativa di una narrazione oscura, un racconto di sofferenza e difficoltà.
Quando, invece, confesso che il mio lavoro, la mia vocazione, mi ha offerto una via di salvezza, mi ha sottratto a scenari ben più compromettenti, l’espressione di chi ascolta si fa spesso delusa, quasi contrariata.

Sembra quasi che raccontare una storia in cui, per me, le cose non siano andate irrimediabilmente male sia una mancanza di rispetto verso la comune percezione della sofferenza.

È come se si aspettassero un racconto di vittimizzazione per confermare una visione preconcetta.
Eppure, la mia esperienza è stata, in fondo, un percorso di riscatto, un’opportunità di scelta.
Ho avuto la fortuna di incontrare la bellezza, l’arte, la cultura, e grazie a questo ho potuto dire di no a molte cose, a compromessi che avrebbero potuto spegnere la mia voce, il mio spirito.
Non mi definisco una persona sfortunata, anzi.

Certo, ho vissuto momenti di profonda sofferenza, comportamenti esterni che rasentavano la crudeltà, un’indifferenza agghiacciante.

Nessuno si è mai fermato a chiedermi, con reale interesse, “Come sta questa ragazza di quindici anni?”.

Quel semplice gesto, quella domanda sincera, mi è stato rivolto forse in due occasioni.

La mia esistenza è stata costellata da giudizi superficiali e feroci: “Non sei capace”, “Sei stupida”, “Sei grassa”, “Sei ignorante”.

Etichette appiccicate come marchi infami, preconcetti che cercavano di soffocare la mia individualità.

Parole che, per fortuna, non hanno saputo imprigionare la mia essenza.
Ho imparato a trasformare il veleno in nutrimento, a costruire ponti dove altri vedevano solo abissi.
La resilienza, quella capacità di rialzarsi dopo ogni caduta, è stata la mia più grande alleata.

E oggi, guardando indietro, non rimpiango nulla.

Ogni cicatrice è un segno di forza, un promemoria di ciò che ho superato, di chi sono diventata.

Racconto la mia storia non per negare il dolore altrui, ma per testimoniare che anche dalle tenebre può nascere la luce, e che la speranza è sempre possibile, anche quando sembra irraggiungibile.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -