12 febbraio 2025 – 06:20
Il dibattito sul sistema di pagamento freeflow, che permette il rilevamento automatico delle targhe senza fermarsi al casello, si è intensificato con l’incontro tenutosi ieri presso il Grattacielo della Regione Piemonte. La riunione del Comitato di supporto dell’autostrada CnAt, convocata dall’assessore alle Infrastrutture strategiche del Piemonte Enrico Bussalino, ha affrontato le problematiche legate all’implementazione di questo innovativo sistema. Negli ultimi tempi sono emerse numerose segnalazioni riguardanti problemi tecnici: gli utenti privi di telepedaggio hanno riscontrato difficoltà nell’interpretare i saldi, scarsa chiarezza nelle procedure e mancanza di supporto da parte del call center. Alcuni si sono trovati addirittura a dover pagare il pedaggio sia per il carroattrezzi che per l’auto in panne trasportata sopra di esso.All’incontro hanno presenziato i vertici della società Autostrada AstiCuneo Spa insieme ai rappresentanti della Provincia di Cuneo e dei Comuni interessati dal tracciato autostradale, al fine di discutere apertamente sulle criticità riscontrate, sulle ottimizzazioni già implementate e sulle possibili soluzioni future. In linea con la proposta dell’assessore regionale, il Comitato ha deciso di coinvolgere anche la Provincia di Asti per meglio rappresentare le esigenze dell’intero territorio.Enrico Bussalino ha sottolineato l’importanza di ascoltare le preoccupazioni dei cittadini e degli amministratori locali in merito ai disservizi e alle difficoltà nei pagamenti per coloro che non dispongono dei sistemi di telepedaggio. È stata avanzata la richiesta alla società di non applicare ulteriori costi nella fase di sollecito dei pagamenti fino a quando non sarà ottimizzato un metodo autonomo sicuro ed efficiente, garantendo così che venga richiesto solo il pedaggio dovuto senza oneri aggiuntivi.
