25 luglio 2024 – 12:02
Durante il periodo che va da gennaio a fine maggio, si è registrata una diminuzione di 20.700 passaggi di mezzi pesanti attraverso il tunnel del Monte Bianco. Questo dato è stato riportato dal capogruppo di Forza Italia, Pierluigi Marquis, durante un intervento al Consiglio Valle in cui ha discusso dell’interpellanza riguardante il divieto di transito per mezzi pesanti, autobus e veicoli più larghi di 2,4 metri lungo l’autostrada Ivrea/Santhià.Marquis ha evidenziato come questa situazione stia causando notevoli disagi alla mobilità pesante e agli autobus che collegano la regione, aumentando notevolmente i tempi di viaggio. Le imprese di autotrasporto della Valle d’Aosta che dipendono da questa rotta stanno subendo ingenti danni economici, con prospettive negative per i prossimi anni. A ciò si aggiungono le perdite di entrate per Rav e Sav e l’impatto sull’indotto come distributori di carburante, ristoranti e altre attività economiche.Il capogruppo ha sottolineato la complessità della situazione attuale, con la necessità potenziale di ricostruire entrambi i viadotti senza ancora un chiaro progetto alternativo per garantire una viabilità adeguata. È fondamentale non solo avere informazioni tecniche dettagliate ma anche considerare il disagio che le imprese della regione stanno affrontando e cercare modi per compensarle. Si parla infatti di danni economici che coinvolgono non solo il settore dei trasporti ma anche l’indotto turistico, soprattutto per coloro che scelgono di raggiungere la Valle d’Aosta in autobus.La questione sollevata da Marquis è quindi molto preoccupante e richiede un approccio olistico per trovare soluzioni adeguate che possano mitigare gli impatti negativi sul tessuto economico regionale.
