12 gennaio 2025 – 21:45
La Città della Salute, un’azienda ospedaliera universitaria di rilievo nel panorama piemontese e nazionale, si trova nuovamente al centro di una scossa. La dottoressa Beatrice Borghese, figura di spicco come direttore amministrativo, ha annunciato le dimissioni con effetto alla fine del mese in corso. Il suo ritorno a Roma è già stato deciso, dove assumerà un ruolo di rilievo presso l’Agenas, l’Agenzia nazionale dei servizi sanitari. Questo segna la fine anticipata di un percorso che aveva preso avvio all’interno dell’azienda in via Corso Bramante nell’estate del 2021.Le dimissioni della Borghese sono state viste come una mossa attesa da molti, considerando i recenti cambiamenti ai vertici della Città della Salute: Giovanni La Valle, il direttore generale precedente, ha assunto la guida dell’Asl Torino 3 e a marzo è previsto l’arrivo di Thomas Schael, fortemente supportato dall’assessore alla Sanità Federico Riboldi. Questa accelerazione decisionale ha destato interesse e interrogativi sul futuro dell’azienda e sulle strategie che verranno adottate con i nuovi vertici.La Borghese lascia un vuoto importante all’interno della struttura ospedaliera universitaria, ma il suo passaggio ad un ruolo chiave presso l’Agenas potrebbe portare a sinergie positive tra le due realtà sanitarie. Resta da vedere come la Città della Salute affronterà questa fase di transizione e quali saranno gli obiettivi prioritari che verranno impostati con la nuova dirigenza. L’attenzione è ora rivolta al futuro e alle sfide che attendono l’azienda nel perseguire l’eccellenza nei servizi sanitari offerti alla comunità locale e nazionale.