Il mercato valutario è in agitazione con il dollaro americano che continua la sua discesa senza sosta, registrando minimi storici ormai da oltre un anno. Le cause di questa caduta sono numerose e complesse, ma tra le principali si annoverano le decisioni della Casa Bianca sui dazi e l’incertezza sulle prospettive di crescita economica degli Stati Uniti.Mentre il dollaro è in affanno, l’euro sta godendo di un momento di straordinaria fortuna. La sua quotazione ha toccato nuovi massimi da inizio 2022, attestandosi a 1,1282 sul biglietto verde, con un aumento dello 0,8%. Ma non è solo l’euro ad aver beneficiato dell’incertezza sul dollaro: anche la sterlina britannica e il franco svizzero sono in aumento.La sterlina ha raggiunto i massimi storici con una quotazione di 1,3015, con un aumento dello 0,3%, mentre il franco svizzero si è attestato a 1,2202, con un incremento dello 0,6%. Questa fuga dal dollaro americano e l’aumento delle valute alternative stanno creando ondate di instabilità nel mercato valutario.L’analisi dei dati economici suggerisce che la crescita degli Stati Uniti potrebbe rallentare ancora ulteriormente, il che potrebbe portare a una maggiore richiesta di sicurezza da parte degli investitori, alimentando l’aumento delle quotazioni di valute come l’euro e il franco svizzero. Ma nonostante questi indicatori positivi per le altre valute, la situazione nel mercato valutario resta complessa e in continua evoluzione.
Dollaro americano alle stelle: l’incertezza sulle prospettive degli Stati Uniti spaventa gli investitori e fa crescere il valore di euro, sterline e franco svizzero.
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