Dopo un periodo di contestazioni e un acceso dibattito, Glovo ha deciso di sospendere temporaneamente l’applicazione del sistema di incentivi legati alla temperatura, precedentemente introdotto per i propri rider. La decisione, comunicata a seguito di un confronto costruttivo con la Felsa Cisl, apre ora la strada a una trattativa sindacale volta a ridefinire le condizioni di lavoro e a garantire una maggiore equità nella retribuzione.L’iniziativa di Glovo si inserisce in un quadro più ampio di dialogo con le piattaforme di delivery, che vede anche Deliveroo coinvolta in un confronto strutturato. Al centro di questo scambio di vedute, oltre alla questione dei bonus legati alle condizioni meteorologiche, vi sono problematiche cruciali relative alla sicurezza sul lavoro, un tema che assume risonanza crescente nell’ambito dell’economia delle piattaforme.La discussione si concentra non solo sulle modalità di compensazione per i rider, ma anche sull’adeguamento delle misure di prevenzione e protezione dei rischi professionali. L’attenzione è rivolta, in particolare, all’analisi delle peculiarità territoriali, che richiedono soluzioni mirate e personalizzate. Un esempio emblematico è rappresentato dall’ordinanza regionale piemontese, che impone restrizioni e obblighi specifici per le attività di consegna e che sollecita un’attenta valutazione delle implicazioni per i lavoratori.Questa fase di dialogo tra le piattaforme, i sindacati e le autorità locali riflette una crescente consapevolezza della necessità di un approccio più sostenibile e responsabile nell’ambito del lavoro agile e della gig economy. La questione dei rider non è più relegabile a una mera questione di costi e profitti aziendali, ma coinvolge diritti fondamentali, sicurezza e dignità del lavoro. La sospensione del bonus legato alla temperatura è un primo passo, ma la trattativa in corso mira a definire un quadro normativo più chiaro e tutelante, che tenga conto delle specificità del settore e garantisca un futuro più equo e sicuro per tutti i lavoratori del delivery. Il confronto con Deliveroo, in particolare, potrebbe portare a soluzioni condivise e a standard più elevati per l’intero settore, influenzando positivamente le pratiche lavorative e promuovendo una cultura aziendale più attenta al benessere dei propri dipendenti. L’obiettivo finale è quello di creare un modello di business che sia al tempo stesso efficiente, redditizio e socialmente responsabile.