Un viaggio lungo 1020 anni, un motivo di orgoglio per ogni valdostano e un magnifico omaggio da offrire a tutti gli ospiti che verranno a trovarci da ogni parte del mondo – dichiara l’Assessore alle Finanze, Attività produttive e Artigianato Renzo Testolin. – La Foire, grazie ai nostri 1000 artigiani, sarà ancora una volta una stupenda vetrina del savoir faire tradizionale della nostra regione, un unicum nelle Alpi e un ottimo esempio di cosa la Valle d’Aosta può offrire quando c’è unità di intenti. Sarà ancora una volta – prosegue l’Assessore Testolin – l’esempio di come la nostra comunità abbia piacere di riconoscersi con orgoglio nella propria cultura, nelle proprie tradizioni, nel proprio territorio e nei suoi valori. Grazie a tutti coloro che con impegno e disponibilità contribuiranno a rendere all’altezza del suo ruolo la 1020a edizione della Foire.
Conferenza stampa di presentazione
Saranno 1.119 gli artigiani partecipanti, di cui 908 nel settore tradizionale ed equiparato, 188 nel settore non tradizionale e 23 per quanto riguarda i corsi e le scuole di artigianato. Dei 908 del settore tradizionale ed equiparato, 81 sono gli iscritti all’Atelier des Métiers, il padiglione di Piazza Chanoux che ospita tradizionalmente gli artigiani professionisti.
Il Padiglione enogastronomico ospiterà 71 imprese valdostane che proporranno ai visitatori i prodotti tipici della nostra terra. Anche quest’anno sarà riproposta l’iniziativa Cuisine de rue, occasione per gustare, nella splendida scenografia del Teatro Romano, i piatti preparati con i prodotti proposti da 13 imprese del Padiglione enogastronomico.
La 1020a edizione della Foire sarà inaugurata giovedì 30 gennaio alle ore 8.00, presso la Porta Praetoria, cuore della manifestazione, in compagnia del gruppo folkloristico Li Tsoque d’Ayas. Qui verrà impartita la tradizionale benedizione degli artigiani da parte del Vescovo di Aosta, Monsignor Franco Lovignana, e verrà issato da parte della Polizia locale lo storico stendardo della Police des Marchés. A seguire la Banda Municipale di Aosta allieterà, con la propria musica, artigiani e visitatori durante tutto il percorso della Fiera.
Dalle 14 alle 18, alla Cittadella dei Giovani di Aosta, si terrà la 15a edizione della Veillà di Petchou, il tradizionale appuntamento dedicato ai più piccoli promosso dal centro Europe Direct Vallée d’Aoste dell’Assessorato Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti.
Alle ore 18.00, nella Chiesa di Sant’Orso, avrà luogo la Messa solenne dedicata agli artigiani. Prenderà quindi il via la tradizionale Veillà, con la partecipazione di gruppi folkloristici e con la distribuzione gratuita di brodo e vin brûlé. Dalle ore 21.00, in piazza Chanoux, balli folk animati da Pitularita con Vincent e Rémy Boniface e altri ospiti.
Programma 2020
Dal 29 Gennaio al 2 Febbraio
Apertura dell’Atelier des Métiers e del Padiglione enogastronomico nelle piazze Chanoux e Plouves.
30 e 31 Gennaio
Fiera di Sant’Orso nelle vie del centro storico di Aosta
Giovedì 30 Gennaio
Ore 8: Inaugurazione della 1020a Fiera di Sant’Orso alla Porta Pretoria con il gruppo folkloristico Li Tsoque d’Ayas
Dalle ore 8 alle ore 18: doppio ricordo filatelico gestito da Posta Italiane (via Ribitel, sede poste centrali)
Dalle ore 10.30 alle ore 21: Cuisine de Rue con degustazioni al Teatro Romano
Dalle ore 14 alle ore 18: alla Cittadella dei Giovani la veillà di petchou per i bambini
Ore 18: Messa solenne dedicata agli artigiani nella Chiesa di Sant’Orso
La
notte: tradizionale veillà nelle cantine del centro storico con gruppi
folkloristici e distribuzione gratuita di brodo e vin brûlé
Venerdì 31 Gennaio
Dalle ore 8 alle ore 18: Fiera di Sant’Orso
Dalle ore 10.30 alle ore 19: Cuisine de Rue con degustazioni al Teatro Romano
Ore 15.30 circa: premiazione degli artigiani della 1020a Fiera in piazza Chanoux
Ore 21: spettacolo di chiusura al Teatro Giacosa con i gruppi Trouveur Valdotèn, La Kinkerne e Vincenzo Chacho Marchelli
Info: www.fieradisantorso.it