Un’eccezionale finestra sul sodalizio artistico tra Ennio Morricone e Pier Paolo Pasolini si apre con la pubblicazione mondiale, tramite SZ Sugar, della prima registrazione assoluta di “Musica per una fine”.
Un’opera, un frammento musicale di straordinaria intensità, fino ad oggi rimasto inedito, che anticipa la prima rappresentazione de “Partenope”, l’unica opera lirica composta da Morricone, prevista per dicembre al Teatro San Carlo di Napoli.
“Musica per una fine” non è semplicemente un brano; è un vero e proprio mosaico sonoro costruito attorno alla voce di Pasolini, che declama “Gli italiani”, una poesia-denuncia che incarna il suo sguardo critico e profondo sulla società italiana.
Il brano, concepito nel 1998, si articola attorno a un complesso intreccio di voci corali a quattro mani, un’orchestra vibrante e l’innovativo utilizzo di nastri magnetici, creando un’esperienza immersiva che trascende i confini della musica tradizionale.
La registrazione, un vero e proprio atto di riscoperta, è il risultato di una collaborazione artistica e tecnologica di alto livello.
Realizzata con il supporto di K-array, presso il Teatro Verdi di Firenze, vede l’Orchestra della Toscana e il Coro Harmonia Cantata guidati dal maestro Raffaele Puccianti, i quali hanno restituito con maestria la potenza emotiva e la complessità dell’opera.
La scelta del Teatro Verdi, luogo simbolo della storia musicale italiana, contribuisce ad amplificare il significato di questo evento.
L’iniziativa di SZ Sugar, che ha reso disponibile “Musica per una fine” sulle principali piattaforme di streaming, si inserisce in un progetto più ampio: la valorizzazione del patrimonio musicale meno noto di Ennio Morricone.
Questo impegno si concretizza anche nella messa in scena de “Partenope”, un’opera che promette di essere un evento culturale di grande rilievo.
Con la direzione artistica di Vanessa Beecroft e la supervisione musicale di Riccardo Frizza, e con interpreti di calibro internazionale come Jessica Pratt e Maria Agresta, “Partenope” si preannuncia come un’esperienza teatrale indimenticabile, un omaggio al genio compositivo di Morricone e alla sua capacità di fondere tradizione e innovazione.
Parallelamente alla pubblicazione di “Musica per una fine”, SZ Sugar propone un’ulteriore incursione nel mondo di Pier Paolo Pasolini, con l’album digitale “Pasolini, Cronologia di un delitto politico” di Stefano Pilia.
Quest’opera, composta per il documentario di Paolo Fiore Angelini (Cineteca di Bologna, 2022), offre una riflessione musicale sul tragico destino del poeta e intellettuale, arricchendo ulteriormente il panorama di iniziative dedicate alla sua figura e al suo pensiero.
L’offerta di SZ Sugar, dunque, non si limita alla fruizione musicale, ma si configura come un vero e proprio percorso di approfondimento artistico e culturale.







