Nell’ambito della rassegna culturale Forte di Bard Incontri, verrà presentato al Forte di Bard, sabato 18 settembre, alle ore 16.30, il volume “Il grande viaggio. Lungo le carovaniere della Via della Seta”. Interverrà David Bellatalla, autore della pubblicazione assieme a Stefano Rosati. L’incontro è promosso in collaborazione con Montura Editing.
Il volume racconta e illustra, attraverso i viaggi compiuti dagli autori, gli aspetti culturali, artistici, storici e religiosi più significativi che evidenziano legami, contatti, scambi e interazioni sociali che ancora oggi, attraverso le testimonianze del passato e dei popoli che vivono su quei territori, stimolano la nostra riflessione verso una rilettura della storia della Via della Seta. L’itinerario, che ha contribuito a sviluppare i rapporti e gli scambi tra Occidente ed Oriente nel corso dei secoli, è un vero e proprio patrimonio dell’Umanità. Il volume ospita una serie di carte topografiche originali realizzate da Montura Maps e un prezioso contributo sulla storia della cartografia a cura di Roberto Bombarda. Ha vinto di recente il Premio Chatwin per la letteratura di viaggio, come “miglior libro edito nel 2020”.
A fronte di una donazione libera e responsabile sarà donata una copia omaggio del volume sino ad esaurimento. I proventi saranno interamente devoluti al progetto umanitario Ger for Life in Mongolia, per aiutare le ragazze madri con bambini disabili e realizzato ad Ulan Bator da Need You Onlus di Acqui Terme.
L’AUTORE
David Bellatalla è nato a La Spezia, ricercatore universitario e studioso di nomadismo e di sciamanesimo, da oltre venticinque anni svolge ricerche sul campo in ambito antropologico; ha insegnato Antropologia Culturale presso la Uwa University of Western Australia e la Muis Mongolian National University di Ulan Bator. Dal 2003 è membro dell’Accademia delle Scienze della Mongolia Iams, e dal 2016 dell’Istituto di Studi Orientali di Genova.
Nel 2013 gli è stata conferita la Medaglia d’Oro dalla Croce Rossa della Mongolia per le sue opere umanitarie; nel 2016 il Paul Harris Award dal Rotary International per le ricerche e le azioni umanitarie; ha ricevuto inoltre riconoscimenti e premi internazionali per le sue attività accademiche, per opere umanitarie e letterarie, tra cui il Premio Montale alla Letteratura nel 2018 per il volume “Eugenio Ghersi: Sull’Altipiano dell’Io Sottile”, diario inedito della Spedizione scientifica italiana nel Tibet occidentale del 1933” per i tipi Montura Editing. Ha viaggiato, studiato e raccontato di popoli e minoranze etniche di tutto il mondo, realizzando documentari, mostre fotografiche, pubblicazioni scientifiche e articoli per riviste di settore.
Prenotazione obbligatoria con obbligo di Green Pass: Tel. 0125.833811 – prenotazioni@fortedibard.it (Ingresso gratuito)