Frenata delle quotazioni del petrolio: impatto dell’aumento delle scorte negli USA

09 ottobre 2024 – 16:42

Le quotazioni del petrolio subiscono una frenata dopo l’imprevisto aumento di 5,81 miliardi di barili delle scorte settimanali negli Stati Uniti, cifra superiore ai 2 miliardi previsti secondo i dati della Energy Information Administration (EIA). Questo improvviso incremento ha causato un calo dei prezzi, con il greggio WTI statunitense che si attesta sotto i 72 dollari al barile (-2,5% a 71,71 dollari) e il Brent del Mare del Nord che scende sotto i 756 dollari (-2,31% a 75,41 dollari). Questa variazione ribalta le aspettative degli investitori e mette in discussione la stabilità del mercato petrolifero globale. La domanda e l’offerta di petrolio continuano a influenzare i prezzi internazionali, mentre i fattori geopolitici e economici contribuiscono a creare incertezza sul futuro andamento del settore energetico. Gli operatori del mercato stanno monitorando attentamente gli sviluppi per capire come potranno posizionarsi al meglio in un contesto sempre più volatile e mutevole.

Notizie correlate
Related

“Arie d’Opera tra le onde: l’Arena di Verona incanta il Villaggio Italia di Doha”

21 dicembre 2024 - 20:33 L'Arena di Verona ha preso...

“Ucraina sotto attacco: terrore e distruzione, la lotta per la libertà”

21 dicembre 2024 - 13:39 Nella notte scorsa, un'onda di...

Dieci vite spezzate: il massacro dei bambini a Jabalia, Gaza

20 dicembre 2024 - 19:09 Dieci vite spezzate in un...
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
Exit mobile version