22 febbraio 2025 – 18:45
Gaetano Renda è stato un personaggio di spicco durante l’epoca d’oro dei Punti Verdi a Torino negli anni Settanta, un periodo in cui l’iniziativa dell’assessore Giorgio Balmas portò il cinema nelle grandi piazze della città. Gaetano, con il suo spirito ironico e divertente, si distingueva dagli altri per la sua voglia di vivere e di offrire al pubblico esperienze cinematografiche uniche. Dopo questa esperienza, ha deciso di intraprendere la carriera di esercente cinematografico. Il suo primo cinema è stato il Po, situato in via omonima, che ha ribattezzato ironicamente King Kong per scherzare sulle sue dimensioni ridotte. Prima di questo locale, aveva acquistato una sala alla periferia estrema della città, vicino a Moncalieri, che ha chiamato Cabiria. Nel corso degli anni ha gestito diversi altri cinema come lo Smeraldo e il Giardino, trasformato successivamente nel multisala Due Giardini, così come l’Arizona diventato poi il multisala Fratelli Marx e infine il Centrale. Oltre all’attività imprenditoriale nel settore cinematografico, Gaetano ha ricoperto ruoli importanti sia a livello locale come consigliere d’amministrazione del Museo del Cinema sia a livello nazionale nelle associazioni di categoria legate all’Istituto Luce. La sua passione per il cinema e la sua capacità imprenditoriale lo hanno reso una figura rispettata nell’ambiente cinematografico italiano, contribuendo alla promozione e diffusione della settima arte in diverse realtà urbane del Paese.