Le fiamme ardenti avvolgono con furia i boschi dei Camaldoli, un luogo sacro che sovrasta maestosamente la città di Napoli con il suo eremo millenario. La cenere si alza nell’aria e danza leggera sulle case della città, portando con seeacute; non solo distruzione ma anche polemiche sull’efficacia dei soccorsi, giudicati troppo lenti da alcuni. L’incendio, scaturito probabilmente da mani malvagie e ancora incontrollato dopo ventiquattro ore, ha preso vita nel cuore del pomeriggio di ieri, minacciando i quartieri densamente popolati del Vomero e di Soccavo. Le fiamme infuocate si sono propagate rapidamente, lambendo le abitazioni e trasformando in terra bruciata secolari boschi di castagni. La natura antica e selvaggia dei Camaldoli sembra implorare pietà mentre il fuoco divora impunemente la sua bellezza millenaria, lasciando dietro di seeacute; solo desolazione e tristezza.
Incendio devastante nei boschi dei Camaldoli: polemiche sull’efficacia dei soccorsi
Date: