06 gennaio 2025 – 15:45
Vera Schenone, donna di 84 anni coinvolta in un caso di tentato omicidio a Moncalieri, si trova al centro di un intricato intreccio di memorie confuse e passione per una volpe che ha scatenato un dramma. Le richieste di tutela clinica per lei emergono insieme alla necessità di chiarire le dinamiche del tragico evento. Questa mattina, nell’ala detenuti dell’ospedale Molinette dove è detenuta, si terrà l’udienza per convalidare l’arresto per tentato omicidio nei confronti della signora Vera Schenone, accusata di aver sparato all’ingegner Stefano Milanese. La donna ricorda solo frammenti dell’accaduto del venerdì pomeriggio ed è visibilmente confusa. La presenza fastidiosa di una volpe vicino casa sua sarebbe stata la causa scatenante che ha portato alla sua reazione violenta: prelevare la pistola del marito ottantacinquenne Carlo Cazzaniga dalla cassaforte e sparare quando Milanese è uscito dall’abitazione. Gli avvocati stanno valutando la possibilità di chiedere al giudice il trasferimento della donna in una struttura specializzata e il permesso di incontrare al più presto il marito e i figli. Nel frattempo, l’ingegner Milanese rimane ricoverato in condizioni critiche nella terapia intensiva delle Molinette.