La Lega riprende il suo percorso verso il futuro con un Congresso che potrebbe consolidare la leadership di Matteo Salvini.

La Lega si riunisce a Firenze per un’assemblea che potrebbe prolungare la leadership di Matteo Salvini fino al 2029, oltre a rinnovare parte del Consiglio federale, il quale rappresenta l’autentico core decisionale del partito. Tra i 36 candidati presenti per i 22 posti disponibili, non c’è stato alcun annuncio ufficiale su possibili sfidanti di Salvini.Nonostante gli scenari di frantumazione interno abbiano creato un clima di incertezza, il Congresso a Firenze potrebbe essere l’occasione per riprendere i tempi passati e riconfermare la figura di Salvini. I media nazionali hanno continuato a sminuire la sua posizione nel corso degli anni, creando un clima dubbio sul futuro del partito.Alcuni dei posti più strategici all’interno del Consiglio federale verranno occupati da nuove figure: Simone Pillon sarà sicuramente una delle voci in causa. Ex senatore cattolico e organizzatore dei Family day, è noto per le sue battaglie contro l’aborto e il ddl Zan. Tra i candidati provenienti dalla Lombardia ci sono anche Fabrizio Cecchetti (ex Radio Padania), Luca Toccalini (coordinatore giovani e deputato) e Simone Bossi (ex senatore). Altri nomi in gioco sono Mara Bizzotto e Erik Pretto. Per quanto riguarda il futuro della leadership, i nuovi regolamenti del partito prevedono la possibilità di nominare fino a quattro vice segretari senza l’obbligo dell’anzianità di militanza. Tale cambio potrebbe avere una rilevanza politica, in particolare se pensiamo al ruolo che Vannacci potrebbe ricoprire.Il Congresso si svolgerà a Firenze tra sabato e domenica prossimi e vedranno la presenza di 725 delegati. L’argomento della guerra è ancora più attuale, in particolare con l’elezione di Giorgia Meloni alla presidenza dell’Italia.