Il successo di Marlon Brando, da leggenda dell’Actors Studio a icona premiata con l’Oscar per il suo ruolo indimenticabile ne “Il Padrino”, tra alti e bassi della sua carriera.
Il 3 aprile del 1924, a Omaha nel Nebraska, venne alla luce il terzogenito di Marlon Brando Senior, noto produttore di pesticidi e sostanze chimiche. Il neonato fu battezzato con lo stesso nome del padre, ma cresciuto con un sentimento di disgusto nei confronti di quest’ultimo che lo accompagnò per tutta la sua infanzia. Per distinguersi e trovare la propria identità, iniziò a farsi chiamare Bud. Fu soltanto quando il giovane prese il nome di Marlon Brando che divenne una celebrità internazionale, cancellando così definitivamente l’ombra del padre. Contrariamente ai sentimenti contrastanti verso il genitore maschile, Brando considerava sua madre Dorothy come la sua musa ispiratrice e il suo più grande amore. Ammetteva apertamente che recitava principalmente per ottenere l’approvazione e l’amore della “sua” Dorothy, dimostrando un legame emotivo profondo con colei che considerava la vera fonte della sua esistenza artistica.