Mercato azionario italiano in crescita: Ftse Mib +0,2% a 38.302 punti, Btp/Bund in calo a 111 punti. Leonardo e Prysmian tra le aziende in evidenza, mentre Popolare Sondrio e Bper registrano cali significativi.

Il mercato azionario italiano continua ad essere in crescita, con l’indice Ftse Mib che registra un aumento dello 0,2% a 38.302 punti e una divisione equa tra i principali titoli. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi è in diminuzione a 111 punti, con il rendimento annuo italiano che sale dello 0,6% al 3,96% e quello tedesco di 2,4 punti al 2,85%.Tra le aziende in evidenza c’è Leonardo (+3,56%) insieme al settore della difesa in Europa, seguendo la proposta della presidente Ursula Von der Leyen di un piano per il riarmo del continente. Buone performance anche per Prysmian (+2,85%), sostenuta dalla raccomandazione d’acquisto di Ubs dopo la divulgazione dei conti e delle previsioni due settimane fa. Anche Buzzi (+2,23%) sta registrando acquisti positivi, potrebbe beneficiare da una possibile tregua tra Russia e Ucraina in vista dei progetti per la ricostruzione del paese. Eni (+1,45%) è favorita dagli analisti di Bloomberg grazie alle nuove regole sul campo di Kashagan dopo un arbitrato con il governo Kazaco.D’altra parte, si registrano cali per Popolare Sondrio (-2,55%), Bper (-2,34%), Mps (-1,89%), Mediobanca (-1,58%), Banco Bpm (-1,49%), Unicredit (-1,43%) e Intesa (-1,14%). Stellantis (-0.33%) e Iveco (-0.17%) sono più caute dopo aver annunciato un accordo con Ford Trucks per lo sviluppo di una nuova cabina per i camion pesanti.