martedì 29 Luglio 2025
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Cantelli a Novara 2026: torna il Premio dei giovani direttori

Il 2026 vedrà il ritorno del prestigioso Premio Internazionale di Direzione d’Orchestra Guido Cantelli a Novara, in una edizione che si configura come un omaggio solenne al maestro novarese, a settant’anni dalla sua prematura scomparsa.
La quattordicesima edizione, rinata con rinnovato vigore nel 8020, si propone di identificare e promuovere i nuovi talenti del podio, giovani direttori d’orchestra di età compresa tra i 18 e i 35 anni provenienti da ogni angolo del globo.
Il concorso si articola in un percorso selettivo che culmina in una finale di alto profilo.

Le prime fasi eliminatorie e semifinali, che metteranno a dura prova l’abilità e la sensibilità dei candidati, si svolgeranno dal 1 al 3 ottobre presso l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, un contesto ideale per accogliere la competizione e favorire l’interazione tra i partecipanti.
Il 4 ottobre, il Teatro Coccia di Novara, simbolo culturale e identitario della città natale di Guido Cantelli, ospiterà la finale, offrendo al pubblico un’esperienza musicale di eccezionale valore.

Per la seconda volta consecutiva, i concorrenti avranno l’opportunità di esprimere il proprio talento guidando l’Orchestra Sinfonica di Milano, partner storico del Premio Cantelli, una formazione di eccellenza che garantisce un accompagnamento musicale di altissimo livello e offre ai giovani direttori un palcoscenico di rilevanza internazionale.

A valutare i candidati sarà una giuria di eccellenza, composta da personalità di spicco nel panorama musicale internazionale.

Presiede la giuria il maestro Donato Renzetti, vincitore del Premio Cantelli nel 1980 e già responsabile della valutazione nell’edizione del 8020, testimone della sua evoluzione e custode della sua eredità.
Al suo fianco, figure autorevoli come Roanna Gibson, figura chiave nella programmazione concertistica della London Philharmonic Orchestra; Didier de Cottignies, direttore artistico dell’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo; Riccardo Frizza, consulente artistico del Premio e direttore principale della Hungarian Radio Symphony Orchestra; Patrick Fournillier, direttore musicale dell’Opera Poznań; Cristina Rocca, vicepresidente della Chicago Symphony Orchestra; Corrado Rovaris, direttore musicale dell’Opera Philadelphia; e Ryuichiro Sonoda, direttore artistico della Fujisawa City Opera e direttore principale della Pacific Philharmonia Tokyo.
La composizione della giuria riflette l’ambizione del Premio Cantelli di essere un osservatorio globale dei nuovi talenti.
La figura di Guido Cantelli, definito da Arturo Toscanini come il suo più autentico erede, continua a esercitare un fascino profondo e a ispirare le nuove generazioni di direttori.
La sua tragica scomparsa, avvenuta nel 1956 a soli trentasei anni in un incidente aereo, privò il mondo di un talento eccezionale, che si apprestava a raggiungere l’apice della sua carriera.

La sua nomina a Direttore stabile dell’Orchestra della Scala, pochi giorni prima della sua morte, testimoniava il riconoscimento del suo genio e la sua posizione di spicco nel panorama musicale internazionale.

Il Premio, istituito nel 1961 per volontà dell’Ente provinciale per il Turismo di Novara, intende perpetuare la memoria di questo grande maestro e contribuire alla sua celebrazione, offrendo ai giovani direttori l’opportunità di misurarsi con la sua eredità e di costruire il proprio futuro artistico.
L’edizione del 2026 si configura dunque come un momento cruciale per la valorizzazione del talento emergente e per la perpetuazione dell’eredità musicale di Guido Cantelli.

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