Sanpellegrino investe nel futuro idrico della provincia di Bergamo: un’opera di ingegneria sostenibile per la comunitàUn investimento significativo di 11 milioni di euro, incastrato in un più ampio piano strategico di 40 milioni avviato nel 2020, segna un capitolo cruciale nella gestione responsabile delle risorse idriche bergamasche.
Il Gruppo Sanpellegrino, con un impegno concreto per la tutela ambientale e la valorizzazione del territorio, ha annunciato la realizzazione di un innovativo impianto per la sorgente Nossana, un’opera destinata a rafforzare la resilienza del sistema idrico provinciale e a garantire un approvvigionamento costante per oltre 315.000 persone.
La posa della prima pietra, evento simbolico tenutosi nel cuore del territorio, sancisce l’inizio di un progetto che va ben oltre la semplice gestione di una risorsa naturale.
L’impianto, una volta completato entro il 2026, sarà donato a Uniacque, la società consortile che coordina il servizio idrico integrato della provincia di Bergamo, rappresentando un contributo tangibile al benessere collettivo e un esempio virtuoso di collaborazione pubblico-privata.
L’intervento sulla sorgente Nossana si inserisce in una visione a lungo termine che abbraccia la protezione dei bacini idrici, la salvaguardia della biodiversità e la promozione di uno sviluppo locale sostenibile.
L’azienda riconosce la gestione oculata dell’acqua come elemento cardine della propria identità e si impegna a investire in soluzioni innovative che minimizzino l’impatto ambientale e massimizzino i benefici per le comunità locali.
“La responsabilità nei confronti dell’acqua è parte integrante del nostro DNA,” ha affermato Michel Beneventi, Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino, sottolineando l’importanza di un approccio integrato che vada oltre le esigenze produttive.
L’impianto, progettato per resistere a eventi meteorologici estremi sempre più frequenti, avrà la capacità di evitare l’attivazione di pozzi di emergenza, preservando così le falde acquifere e mantenendo la qualità dell’acqua erogata.
L’infrastruttura, oltre a garantire la continuità del servizio, incorpora tecnologie all’avanguardia per il monitoraggio e la gestione ottimale della risorsa idrica, con un’attenzione particolare all’efficienza energetica.
Le istituzioni locali hanno espresso grande apprezzamento per l’iniziativa.
La sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, ha sottolineato il duplice vantaggio in termini di sostenibilità economica e ambientale, mentre il sindaco di Casnigo, Enzo Poli, ha evidenziato l’impatto positivo sull’intera comunità.
Il progetto rappresenta un investimento nel futuro, un atto di responsabilità verso le generazioni future e una testimonianza dell’impegno del Gruppo Sanpellegrino a operare in armonia con il territorio che lo ospita.








