La Fiorentina intensifica il lavoro di preparazione al Viola Park in vista del cruciale impegno casalingo contro il Como, un appuntamento che si prospetta fondamentale per sbloccare il bottino di punti in campionato.
La stagione, finora segnata da un bilancio altalenante tra pareggi in trasferta contro Cagliari e Torino e la recente, amara sconfitta interna contro il Napoli, richiede una reazione immediata e convincente.
L’allenamento odierno ha visto l’assenza di Moise Kean, alle prese con un principio influenzale, un inconveniente che non inficia, al momento, la sua disponibilità per la partita di domenica.
Condizioni simili per Albert Gudmundsson, tornato a pieno regime dopo un percorso di recupero dalla lesione alla caviglia subita durante l’ultima sosta internazionale, a testimonianza di un lavoro di riabilitazione proficuo e costante.
L’auspicio di Stefano Pioli è di poter contare sull’apporto di tutti i suoi giocatori, un fattore determinante per affrontare un match che, nel disegno tattico e negli obiettivi di gruppo, deve rappresentare il punto di partenza di un campionato più solido e performante.
Parallelamente, l’attenzione si concentra sull’inserimento di Tariq Lamptey, l’ultimo rinforzo arrivato dal Brighton.
La presentazione ufficiale, curata dal direttore generale Alessandro Ferrari, ha evidenziato le caratteristiche di un atleta classe 2000, nato a Londra e con un curriculum costellato di oltre cento presenze in Premier League.
Lamptey, noto per la sua velocità fulminea, ha già avuto modo di assaporare l’atmosfera della Serie A con un breve spezzone di gioco nella recente partita contro il Napoli.
“L’esperienza in Inghilterra è stata formativa,” ha affermato Lamptey nel suo intervento, “ma questa scelta di approdo in Italia la considero un passo fondamentale per la mia evoluzione professionale.
La Serie A è un campionato di altissimo livello e sono profondamente grato alla Fiorentina per questa opportunità.
Arrivo in un club storico e con un progetto ambizioso.
Apprezzo il loro interesse nei miei confronti e non vedo l’ora di contribuire con la mia rapidità e la mia versatilità, cercando di integrarmi al meglio nel collettivo.
”La sua carriera calcistica è iniziata al Chelsea, dove ha potuto beneficiare di un percorso di crescita completo.
Lamptey ha inoltre rappresentato tutte le categorie giovanili della nazionale inglese prima di scegliere di vestire la maglia della nazionale maggiore del Ghana, con cui ha collezionato finora undici presenze.
La sua adattabilità e la sua capacità di ricoprire diversi ruoli sul campo rappresentano un valore aggiunto per la rosa a disposizione di Pioli, che punta sull’entusiasmo e sulla dinamicità del nuovo arrivato per dare ulteriore impulso all’ambizioso progetto viola.