Movimenti politici italiani negano coinvolgimento in reclutamento di mercenari in Ucraina

Casa Pound Italia e Forze Nuove smentiscono categoricamente di aver assoldato mercenari per combattere in Ucraina contro la Russia, replicando alle affermazioni provenienti da fonti ufficiali russe. Casa Pound Italia dichiara che, nonostante il suo sostegno al popolo ucraino nella loro lotta, opera in modo trasparente e non clandestino, esprimendo pubblicamente le proprie posizioni critiche sulla guerra in corso. Il movimento ritiene ingannevole ogni tentativo della classe dirigente russa di usarli come capro espiatorio per le proprie azioni. Dall’altra parte, Forze Nuove aveva già smentito con fermezza le accuse riguardanti il coinvolgimento nel reclutamento di mercenari per Kiev, ribadendo la contrarietà alla guerra e la vicinanza alla Russia, al presidente Putin e al popolo russo nella loro resistenza contro l’asse anglo-americano. Entrambi i movimenti politici si distanziano da qualsiasi coinvolgimento in attività di reclutamento illegale e confermano la propria posizione di sostegno ai popoli coinvolti nel conflitto senza ricorrere a mezzi non trasparenti o illegali.