Napoli, inseguimento mozzafiato in piazza Garibaldi: rider contro rapinatore fugitivo

L’episodio avvenuto in piazza Garibaldi a Napoli ha del clamoroso e surreale, quasi da sceneggiatura cinematografica. Un 37enne napoletano decide di rubare un’auto, mettendosi alla guida e scatenando una serie di eventi al limite dell’incredibile. Mentre tenta di investire il legittimo proprietario del veicolo, viene assistito da una flotta di rider in scooter che invitano la vittima a salire con loro per dare il via a un inseguimento mozzafiato per le strade affollate della città.La scena si fa sempre più concitata, con il fuggitivo speronatore che non esita a colpire diverse auto lungo il tragitto, fino a investire violentemente un motociclista provocandone la caduta. Abbandonando l’auto con le portiere spalancate sull’asfalto, l’uomo fugge a piedi mentre i carabinieri lo braccano dopo una corsa senza fiato. Le accuse nei suoi confronti sono pesanti: rapina impropria, lesioni personali e omissione di soccorso lo conducono direttamente dietro le sbarre in attesa del processo.Nel frattempo, il giovane centauro investito è stato ricoverato in codice giallo presso la clinica Villa Betania, fortunatamente non in pericolo di vita. Per i rider si conclude così l’avventura dell’inseguimento, tra un misto di soddisfazione per aver contribuito all’arresto del criminale e forse qualche rimpianto per aver lasciato raffreddare le pizze, crocchè e arancini dei clienti impazienti.In questo incredibile intreccio di eventi reali che sembrano usciti da uno script hollywoodiano, emerge la drammaticità della situazione ma anche la solidarietà e l’impegno delle persone comuni nel fare fronte alle emergenze. Napoli si conferma ancora una volta teatro di storie avvincenti e imprevedibili, dove la realtà supera spesso la fantasia.