mercoledì 10 Settembre 2025
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Allerta arancione in Campania: rischio meteo, temporali e idrogeologico.

La Regione Campania ha incrementato il livello di allerta meteorologica, elevando a “arancione” le zone 1, 2 e 3, mentre il resto del territorio regionale rimane sotto codice giallo.
Questa decisione, comunicata dalla Protezione Civile, estende la validità dell’allerta fino alle ore 14 di giovedì 11 settembre, riflettendo una situazione meteorologica caratterizzata da elevata incertezza e potenziale rischio.

Le previsioni indicano un’intensificazione delle precipitazioni, con fenomeni convettivi a carattere di rovesci e temporali, caratterizzati da elevata intensità e rapida evoluzione su scala locale.
Questi eventi, alimentati da instabilità atmosferica, potrebbero essere accompagnati da fulmini, grandine e raffiche di vento, creando un quadro sinottico complesso e dinamico.

L’attenzione è focalizzata sulla possibilità di eventi idrogeologici significativi.
Oltre ai classici ruscellamenti superficiali e al trasporto di sedimenti, si teme l’innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con conseguente rischio di inondazioni nelle aree circostanti.
La vulnerabilità è amplificata dalla potenziale presenza di criticità strutturali preesistenti, come tombature insufficienti o restringimenti nei corsi d’acqua, che potrebbero amplificare gli effetti delle piogge intense.
Non solo rischio idraulico.
L’instabilità atmosferica, unita alla fragilità del territorio campano, esposta in passato a incendi boschivi prolungati, aumenta la probabilità di fenomeni franosi e di distacchi di massi, con particolare attenzione alle aree con idrogeologia compromessa.

Le aree urbane, soprattutto quelle a piano terra o interrate, sono a rischio di allagamenti e di infiltrazioni, aggravate da possibili malfunzionamenti dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche.

La Protezione Civile, consapevole della gravità della situazione, ha attivato il protocollo di emergenza, invitando i Sindaci a rafforzare il monitoraggio del territorio, mantenendo attivi i Centri Operativi Comunali e implementando le procedure previste dai piani di protezione civile.

Particolare attenzione è richiesta per la verifica della stabilità del verde pubblico, delle infrastrutture esposte a venti forti e moto ondoso, e per il monitoraggio dei corsi d’acqua e delle aree a rischio idrogeologico.

La popolazione è invitata a prestare la massima attenzione, evitando di percorrere zone a rischio, rimanendo aggiornata sulle evoluzioni meteo e seguendo scrupolosamente le indicazioni delle autorità competenti.

La collaborazione tra enti locali e cittadini è fondamentale per mitigare i potenziali danni e garantire la sicurezza di tutti.

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