In risposta all’emergenza che affligge le pendici del Vesuvio, un’unità di soccorso altamente specializzata proveniente dal Piemonte si è attivata in mattinata, rispondendo a una sollecitazione urgente del Dipartimento nazionale della Protezione Civile.
La colonna mobile regionale, composta da esperti del Corpo Volontari Aib (Antincendi Boschivi) Piemonte, rappresenta un intervento tangibile di solidarietà e competenza tecnica in un territorio gravemente colpito da un incendio di vaste proporzioni.
L’unità, con destinazione operativa a Terzigno, è guidata dall’ispettore regionale Davide Cugno, figura chiave nel coordinamento delle operazioni piemontesi.
Affiancato dall’ispettore provinciale di Torino Mario Michetti, che assume il ruolo di team-leader, e dal viceteam-leader Marco Paschero, l’ispettore Cugno incarna l’esperienza e la dedizione che contraddistinguono il sistema di protezione civile piemontese.
La composizione della colonna mobile riflette una precisa organizzazione per massimizzare l’efficacia dell’intervento.
Tre squadre operative, integrate da nove volontari altamente qualificati, sono supportate da tre pick-up equipaggiati con moduli antincendio boschivo di capacità pari a 500 litri ciascuno.
Un automezzo logistico completa il dispositivo, garantendo il trasporto di materiali essenziali e attrezzature specialistiche.
In totale, undici volontari, di cui nove direttamente coinvolti nelle operazioni antincendio, e quattro veicoli – tre operativi e uno dedicato al supporto logistico – sono immediatamente disponibili per affrontare l’emergenza.
Questo intervento si inserisce in un contesto di collaborazione nazionale e rafforza il ruolo attivo del Piemonte nella gestione delle emergenze.
Come sottolineato con forza dal Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e dall’Assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi, il sistema regionale antincendio boschivo, fondato sull’impegno costante e la professionalità dei volontari Aib Piemonte, dimostra una prontezza operativa esemplare.
L’iniziativa è particolarmente significativa in considerazione del gemellaggio attivo con la Regione Calabria, un’ulteriore testimonianza della capacità di condivisione di risorse e competenze a livello regionale.
La rapidità e l’efficacia di questo intervento testimoniano l’importanza strategica della preparazione e della resilienza comunitaria, elementi cruciali per affrontare eventi di grande impatto sul territorio nazionale.
Si tratta di un impegno concreto che va oltre la semplice assistenza, incarnando i valori di solidarietà, professionalità e spirito civile che caratterizzano il corpo Aib Piemonte.