L’Associazione Sportiva Picerno calcio ha formalizzato l’ingaggio a titolo definitivo di Marco Perri, giovane terzino destro, proveniente dalla formazione del Sambiase, club militante nel campionato di Serie D. L’operazione si inserisce in una strategia di sviluppo del vivaio e di rinnovamento generazionale, elementi cardine del progetto societario rossoblù.Classe 2004, Perri si presenta come un profilo promettente, maturato in un campionato di categoria inferiore, dove ha collezionato 30 presenze e segnato una rete, dimostrando costanza di rendimento e versatilità tattica. La sua crescita esponenziale non è passata inosservata agli occhi dei direttori di area Vincenzo Greco e Roberto Franzese, figure chiave nell’identificazione e nel reclutamento di giovani atleti dotati di potenziale.”L’arrivo di Marco incarna appieno la filosofia che stiamo perseguendo”, ha dichiarato il direttore generale Vincenzo Greco. “Miriamo a ridurre l’età media della squadra, introducendo elementi freschi, motivati e pronti a mettersi in gioco. La ricerca di talenti in campionati di livello inferiore si rivela spesso fruttuosa, permettendoci di intercettare ragazzi che, inseriti in un contesto stimolante come il nostro, possono esprimere appieno le proprie capacità e raggiungere traguardi importanti.”L’operazione testimonia la volontà del Picerno di costruire un futuro solido, fondato sulla valorizzazione di risorse interne ed esterne. L’acquisizione di Perri, dunque, non è solo un colpo di mercato, ma un investimento nel futuro, un segnale di continuità e ambizione. Il giovane terzino si appresta ad affrontare una nuova sfida, con la consapevolezza di poter contribuire alla crescita del club e di rappresentare un esempio per le nuove generazioni di calciatori. L’attenzione è rivolta non solo alla sua crescita individuale, ma anche al suo contributo al collettivo, integrandosi in una squadra proiettata verso obiettivi di crescita e competizione nel panorama calcistico nazionale. La speranza è che Perri possa rapidamente adattarsi alla nuova realtà e diventare un elemento significativo nel percorso del Picerno.