venerdì, 4 Luglio 2025
TorinoTorino EconomiaPiemonte a rischio: ondate di calore...

Piemonte a rischio: ondate di calore e siccità in arrivo.

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Il futuro climatico del Piemonte si configura come una sfida complessa e multidimensionale, come evidenziato da un’analisi approfondita condotta da Axa Climate, in collaborazione con esperti di climatologia e data science. Lo studio, presentato in un contesto di sensibilizzazione con il sostegno di Ania e del Comune di Torino, proietta scenari di crescente vulnerabilità per la regione entro il 2050, con implicazioni significative per l’economia, le infrastrutture e l’ambiente.L’incremento delle ondate di calore rappresenta un elemento centrale di questa trasformazione. Torino, in particolare, potrebbe sperimentare un’impennata di oltre 40 giorni annui con temperature superiori ai 35°C, mentre Alessandria, a causa della sua posizione geografica, si attesta su un aumento ancora più marcato. Questo fenomeno non è semplicemente una questione di disagio termico, ma un fattore di rischio per la salute pubblica, per la produttività agricola e per il funzionamento di settori vitali come l’energia e i trasporti.L’aumento della frequenza e dell’intensità delle precipitazioni estreme, con conseguenti rischi di allagamenti, aggrava ulteriormente la situazione. L’autostrada A5, arteria cruciale per la connettività tra Torino e Aosta, è particolarmente esposta, con previsioni di innalzamenti del livello dell’acqua fino a 130 cm in alcuni tratti. Questo non è solo un rischio infrastrutturale, ma anche un potenziale danno economico e sociale, con possibili interruzioni del traffico, danni alle proprietà e impatti sulla sicurezza delle persone.La Pianura Padana, cuore agricolo del Piemonte, è anch’essa destinata a subire conseguenze pesanti. Le inondazioni fluviali, accentuate dal cambiamento climatico, minacciano la fertilità dei terreni, la produzione alimentare e la stabilità delle comunità rurali. La perdita di acqua, destinata all’irrigazione, si presenta come una delle principali preoccupazioni, con un impatto diretto sulla produzione agricola e sulla disponibilità di risorse per l’intero sistema idrico regionale.Un ulteriore fattore critico è lo stress idrico crescente, che colpisce in modo particolare la parte meridionale del Piemonte. Proiezioni indicano un consumo dell’acqua disponibile che supererà il 40% entro il 2050, compromettendo la sostenibilità delle attività economiche e la sicurezza alimentare. La viticoltura nelle Langhe, un settore di eccellenza del territorio, è particolarmente vulnerabile, con un aumento previsto dello stress idrico che potrebbe compromettere la qualità delle uve e la redditività delle aziende agricole.Queste proiezioni sottolineano l’urgenza di adottare strategie di mitigazione e di adattamento ambiziose e coordinate. È necessario investire in infrastrutture resilienti, promuovere pratiche agricole sostenibili, migliorare la gestione delle risorse idriche e sensibilizzare la popolazione sui rischi climatici. La collaborazione tra istituzioni, imprese e comunità locali è fondamentale per costruire un futuro più sicuro e sostenibile per il Piemonte. La transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e l’implementazione di soluzioni innovative rappresentano non solo una necessità impellente, ma anche un’opportunità per stimolare la crescita economica e migliorare la qualità della vita delle generazioni future.

Ultimi articoli

BPER-Sondrio: Offerta Revisionata, Più Valore per gli Azionisti

Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca ha recentemente approvato una modifica significativa ai...

UE-USA: Tensione Commerciale, Equilibri e Autonomia Strategica

La complessa relazione transatlantica, in particolare l'attuale tensione commerciale con gli Stati Uniti, richiede...

Mediobanca e Mps: l’OPA al crocevia del 35%

L'esito positivo dell'offerta pubblica di scambio (OPA) promossa da Mediobanca sul Monte dei Paschi...

MPS: OPS decisiva, la soglia del 35% è cruciale

L'esito positivo dell'offerta pubblica di scambio (OPS) promossa da Banca Mps, volta a raccogliere...

Ultimi articoli

Bajani vince lo Strega tra polemiche e futuro incerto

Andrea Bajani trionfa allo Strega, tra polemiche, tradizione e nuovi orizzontiRoma, 3 luglio –...

Michael Madsen è morto: un’icona del cinema addio.

La scomparsa di Michael Madsen, a soli 67 anni, ha lasciato un vuoto nel...

Andrea Bajani vince lo Strega 2025 con L’anniversario

Andrea Bajani si aggiudica il prestigioso Premio Strega 2025 con il romanzo “L’anniversario”, pubblicato...

Incendio a Cherasco: Edificio storico devastato, comunità sotto shock.

Un violento incendio ha devastato un edificio storico situato nel cuore di Cherasco (Cuneo),...

Un Quarto di Secolo e la Verità: Riflessioni allo Strega

Ventidue anni. Un quarto di secolo dedicato alla narrazione, un percorso costellato di incontri,...
- Pubblicità -
- Pubblicità -