domenica, 15 Giugno 2025
PalermoPalermo CronacaSicilia, allarme sicurezza: +69% i decessi...

Sicilia, allarme sicurezza: +69% i decessi sul lavoro nel 2025.

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

L’inizio del 2025 in Sicilia si apre con un quadro allarmante per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, evidenziando un’emergenza complessa che richiede un’analisi approfondita e interventi mirati. I primi quattro mesi dell’anno registrano un incremento significativo delle denunce di decesso sul lavoro, salendo a 22 unità rispetto alle 13 del corrispondente periodo del 2024, un aumento del 69% che trascina con sé una profonda ripercussione umana e sociale. A questo dato drammatico si affiancano 558 denunce di malattie professionali, con una prevalenza di patologie osteoarticolari e del tessuto connettivo, indicatori di carichi di lavoro eccessivi, posture scorrette e insufficiente ergonomia nei luoghi di lavoro.Le dichiarazioni di Giovanni Asaro, direttore regionale INAIL Sicilia, sottolineano la necessità impellente di un cambio di paradigma: non più reazione agli eventi, ma prevenzione strutturale. L’intensificazione dei controlli è un elemento imprescindibile, ma da sola non basta. È fondamentale costruire un sistema integrato che ponga al centro l’informazione, la formazione e l’addestramento continuo dei lavoratori, promuovendo una cultura della sicurezza condivisa e partecipata. Parallelamente, occorre fornire alle imprese supporto e consulenza specializzata per l’implementazione di misure di prevenzione e protezione adeguate, incentivando l’adozione di tecnologie avanzate e l’ottimizzazione dei processi produttivi.Paradossalmente, a fronte di questo quadro critico, i dati nazionali e regionali rilevano una leggera diminuzione del fenomeno infortunistico complessivo (-1,15% in Sicilia, -0,89% a livello nazionale). Tuttavia, questa riduzione apparente rischia di offuscare la gravità della situazione, soprattutto se consideriamo l’aumento vertiginoso dei decessi. L’analisi settoriale rivela che i settori più a rischio rimangono la sanità e l’assistenza sociale (721 infortuni), il commercio e la riparazione di veicoli (493) e le costruzioni (492), aree che spesso convivono con ritmi di lavoro intensi, risorse limitate e una gestione del rischio non sempre ottimale. Un dato significativo è la percentuale di infortuni che si verificano nel tragitto casa-lavoro (15%), sottolineando l’importanza di intervenire anche sulla sicurezza delle infrastrutture e sulla mobilità dei lavoratori.La disamina provinciale evidenzia che Catania concentra il maggior numero di denunce (2.467, 29% del totale regionale), seguita da Palermo (1.921, 22,6%) e Messina (995, 11,7%), suggerendo che le aree più densamente popolate e con maggiore attività economica sono anche quelle che presentano maggiori criticità. Questa distribuzione geografica non è casuale e riflette probabilmente la concentrazione di attività a rischio, la presenza di lavoratori precari e la minore efficacia dei controlli. È imperativo, dunque, superare la retorica della prevenzione e tradurre l’impegno in azioni concrete, mirando a una profonda revisione delle politiche di sicurezza sul lavoro, coinvolgendo attivamente i lavoratori, le imprese, le istituzioni e le parti sociali. Solo così si potrà spezzare la spirale di morte e infortuni che continua a gravare sulla Sicilia, garantendo un futuro più sicuro e dignitoso per tutti i lavoratori. Un futuro in cui il lavoro non sia sinonimo di rischio, ma un’opportunità di crescita personale e professionale.

Ultimi articoli

Scomparso nel fiume Adda: ricerche a Cassano d’Adda

Nel tardo pomeriggio, un'emergenza ha scosso la comunità di Cassano d'Adda, comune situato nell'area...

Crisi energetica a Torino: blackout e bolle in salita.

Torino si è trovata oggi ad affrontare una crisi energetica diffusa, con interruzioni di...

Milano sotto shock: caldo estremo e violento crollo termico.

Un'ondata di calore intensa, culminata in un drammatico crollo termico, sta mettendo a dura...

Temporali e grandine: emergenza nel Alessandrino dopo l’afa

Nel pomeriggio del 15 giugno, una linea di temporali, preannunciata dalle previsioni, si è...

Ultimi articoli

Israele-Iran, Trump: “Putin può mediare”. No di Macron

(Adnkronos) - Israele continua a colpire l'Iran, il premier Benjamin Netanyahu non esclude l'ayatollah...

Perugia, piscina: indagine su presunti abusi a un minorenne

Un pomeriggio di spensieratezza, un tuffo tra gli amici, si è trasformato in un'esperienza...

Sampdoria batte Salernitana: decisivo il primo atto dei playoff

La Sampdoria conquista un successo cruciale nel primo atto dei playout di Serie B,...

Gp Montreal, Hamilton investe una marmotta. Poi i problemi ai freni – Il video

(Adnkronos) - Altra giornata nera per Lewis Hamilton. Il pilota della Ferrari, sette volte...

Formula 1, ordine d’arrivo Gp Montreal e nuova classifica piloti

(Adnkronos) - George Russell ha vinto il Gran Premio di Montreal oggi, domenica 15...
- Pubblicità -
- Pubblicità -