Nel cuore del Golfo di Rodi Garganico, un atto simbolico e commovente si è compiuto: una barca della flotta della legalità ha accolto il nome di Stella Costa, la giovane vittima innocente di una San Severo lacerata dalla criminalità. L’evento, cornice della manifestazione nazionale “Un Mare di Legalità” promossa dalla Lega Navale Italiana, non è solo una cerimonia, ma un impegno tangibile per onorare la memoria di chi ha pagato con la vita la sua estraneità al mondo delle organizzazioni criminali.La barca si unisce a un gruppo di venticinque imbarcazioni operanti su tutto il territorio nazionale, ognuna dedicata a un eroe silenzioso, una figura strappata brutalmente alla vita da mafie e terrorismo. Questi vessilli galleggianti rappresentano un monito costante, un faro che illumina la lotta per la giustizia e la legalità, trasformando il mare, spesso teatro di attività illegali, in simbolo di speranza e di rinnovamento.La presenza dei genitori di Stella, Anna e Francesco, ha reso l’occasione particolarmente toccante, un momento di profondo dolore mitigato dalla consapevolezza che la memoria della figlia continua a vivere e a ispirare. Michele Presutto, presidente della Lega Navale della sezione di Rodi Garganico, Isole Tremiti e Vico del Gargano, ha sottolineato l’importanza del gesto, evidenziando come Stella Costa sia diventata un punto di riferimento, un esempio di innocenza e vulnerabilità colpita dalla violenza indiscriminata.L’iniziativa, oltre al valore commemorativo, assume una rilevanza educativa profonda. La possibilità per i giovani, in particolare per coloro provenienti da contesti svantaggiati, di salpare su questa barca, di vivere l’esperienza della bellezza e della libertà, si configura come un potente strumento di crescita personale e di consapevolezza civica. Conoscere la storia di Stella, comprendere la tragica fine che l’ha colpita, rappresenta un’occasione irripetibile per riflettere sui costi della criminalità e sull’importanza di costruire una società più giusta e sicura.L’apertura del presidio di Libera a San Severo nel 2023, dedicato proprio alla giovane vittima, testimonia l’impegno costante dell’associazione nel promuovere la cultura della legalità e nella lotta contro le mafie, offrendo sostegno alle famiglie e creando spazi di dialogo e di sensibilizzazione. La barca, ora battezzata con il nome di Stella, diventa quindi un ponte tra il dolore del passato e la speranza di un futuro migliore, un simbolo concreto dell’impegno di una comunità intera a non dimenticare e a costruire un mondo in cui la giustizia prevalga sulla violenza.
Stella Costa, un faro di legalità nel Golfo di Rodi Garganico.
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