La nomina di Francesco Maria Chelli alla presidenza dell’Istat è stata accolta positivamente dalle commissioni Affari costituzionali di entrambe le Camere del Parlamento italiano. L’approvazione è giunta ieri sera al Senato, con 18 voti favorevoli e un astenuto, mentre questa mattina è stata confermata anche dalla I commissione alla Camera, dove la proposta ha ottenuto 25 voti a favore, 1 contrario e 1 astenuto. Questo consenso bipartisan riflette il riconoscimento della competenza e dell’esperienza di Chelli nel campo statistico, sottolineando l’importanza strategica che riveste l’Istat per il Paese. La sua nomina rappresenta un segnale di continuità e stabilità nella gestione dei dati statistici nazionali, garantendo professionalità e imparzialità nel monitoraggio delle dinamiche socio-economiche. Con Chelli alla guida dell’Istituto nazionale di statistica, si prospetta un periodo di innovazione e modernizzazione nei processi di raccolta e analisi dei dati, contribuendo così a una migliore comprensione della realtà italiana e al supporto delle decisioni politiche ed economiche.
Nomina di Francesco Maria Chelli alla presidenza dell’Istat: approvazione bipartisan per competenza e esperienza.
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