Accordo tra istituzioni per la sicurezza urbana. Intervento coordinato nel quartiere per contrastare il degrado e promuovere la convivenza pacifica.
Il protocollo d’intesa per la riqualificazione di Tor Bella Monaca, firmato questa mattina al Viminale, rappresenta un importante passo verso la sicurezza e il benessere della comunità. Oltre alla videosorveglianza e all’illuminazione delle strade, si prevede anche un’attenzione particolare verso lo sport come strumento di inclusione sociale e prevenzione della criminalità giovanile. Gli edifici decadenti verranno ristrutturati per ridurre il degrado urbano e favorire una maggiore coesione tra i residenti.Il coinvolgimento dei vari attori istituzionali, dal ministro dell’Interno al sindaco di Roma, testimonia l’impegno condiviso per migliorare le condizioni di vita nella zona. La sinergia tra le diverse competenze rappresenta un modello virtuoso di governance che punta a creare un ambiente più sicuro e accogliente per tutti i cittadini.La lotta alla criminalità e alla marginalizzazione passa anche attraverso politiche sociali mirate che offrano opportunità concrete ai giovani e li allontanino dalle tentazioni del crimine. Lo sport diventa quindi uno strumento fondamentale per promuovere valori positivi, integrazione e sana socializzazione.La visione complessiva del progetto va oltre la mera sicurezza fisica: si tratta di restituire dignità e speranza a una comunità spesso emarginata, favorendo la crescita individuale e collettiva. L’obiettivo è quello di trasformare Tor Bella Monaca in un luogo dove ogni persona possa sentirsi parte attiva della società, contribuendo al benessere comune attraverso il rispetto reciproco e la solidarietà.