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lunedì, 12 Maggio 2025
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A scuola di “Legalità”: serata finale all’Auditorium di Pont

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A conclusione della “Settimana della Legalità” venerdì 24 gennaio l’Auditorium di Pont Saint Martin ha ospitato una serata aperta al pubblico, organizzata da tutte le Istituzioni scolastiche della Bassa Valle in collaborazione con le Associazioni e gli Enti promotori della Settimana.

Durante la serata sono state saranno presentate le iniziative progettuali di rilievo, che hanno visto protagonisti gli studenti nei processi di insegnamento-apprendimento realizzate durante la Settimana.

In Pronto Soccorso arrivano i codici arancione ed azzurro

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Novità al Pronto Soccorso per cercare di migliorare le prestazioni ai pazienti: entro un anno arriveranno i codici arancione ed azzurro. I codici di priorità del Pronto Soccorso diventeranno cinque e saranno evidenziali oltre che da un numero anche da un colore rosso, arancione, azzurro, verde o bianco. Cambiano le regoleQuesto quanto approvato dalla Giunta regionale nella seduta del 24 gennaio in recepimento dell’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui documenti Linee di indirizzo nazionali sul triage ospedaliero, Linee di indirizzo nazionali sull’osservazione breve intensiva e Linee di indirizzo nazionali per lo sviluppo del piano di gestione del sovraffollamento in Pronto Soccorso.
L’Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Mauro Baccega, spiega: “I documenti approvati contengono novità di particolare rilievo come, ad esempio, la suddivisione del “arrivo” in Pronto Soccorso in 5 codici di priorità, la possibilità di autorizzare l’infermiere che accoglie i pazienti secondo un’ordine di importanza (triage) alla somministrazione di alcuni farmaci, all’esecuzione di prelievi ematici e all’inizio di trattamenti, qualora queste attività siano previste da protocolli interni”. Saranno anche individuati, evidenzia Baccega, dei limiti temporali delle prestazioni.


Le Regioni erano tenute a recepire le linee di indirizzo entro il 31 gennaio 2020, mentre l’Azienda USL Valle d’Aosta avrà a sua disposizione ancora un anno di tempo per riorganizzare l’attività di ricezione dei pazienti in Pronto Soccorso secondo i 5 nuovi codici di priorità. In particolare, tali codici prevedono l’affiancamento di codici numerici ai codici colore (1-2-3-4-5/rosso-arancione-azzurro-verde-bianco).
“I documenti recepiti dalla Giunta – sottolinea ancora l’Assessore Baccega – rappresentano degli importanti indirizzi all’Azienda USL per garantire risposte sempre più efficaci e performanti agli utenti nell’ambito dei servizi di emergenza-urgenza. Si tratta di un percorso riorganizzativo, già intrapreso dall’Azienda USL, volto non solo a migliorare la presa in carico del paziente e l’inizio del trattamento urgente, ma anche a implementare un’azione integrata con la rete dei servizi territoriali e sociali presenti a livello locale.Tutto ciò – conclude Baccega – al fine di garantire continuità assistenziale e prestazioni appropriate”.

L’8 febbraio il Carnevale di Pont entra nel vivo con la presentazione dei personaggi

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Intanto domenica 26 gennaio è in programma la distribuzione della zuppa di cavoli a cura della Platea Primus Maius presso la piazza Primo Maggio, mentre domenica 2 febbraio ritorna la polenta concia alle Cascine organizzata dal Fundus Tauri.

Sabato 8 febbraio all’auditorium comunale il Carnevale storico di Pont Saint Martin edizione 110 entra nel vivo con la presentazione dei personaggi maschili (Diavolo, San Martino e Console), i Tribuni, le Guardie a cavallo e a piedi, le romane. La presentazione ufficiale dei personaggi da parte della Pro Loco, organizzatrice dell’evento, avverrà alle ore 18, alla presenza di giornalisti ed autorità. Verrà anche presentato il libro “Anticamente 110”, dedicato al decennale del Carnevale. Parteciperanno anche la Banda Musicale e il Coro Mont Rose.

In serata ci si sposterà al bocciodromo dove sono previste apericena musicale alle 19.30 e cena con serata danzante a partire dalle 20.30.

Per avere informazioni sulla manifestazione ci si può rivolgere all’Info Point del Carnevale, situato in via Chanoux 71 a Pont-Saint-Martin. Lo staff della Pro Loco sarà presente il mercoledì (pomeriggio), il venerdì (pomeriggio) e il sabato (mattina e pomeriggio). Si potranno acquistare i biglietti per:
– Carnevalissima (massimo 400 posti);
– Spettacolo piromusicale del martedì sera;
– Cena dell’Apertura del Carnevale (sabato 8 febbraio)
– Cena del bue allo spiedo della domenica grassa;
– Fagiolata del lunedì grasso;
– Polenta e Merlüss del mercoledì delle Ceneri;
Inoltre, a breve, saranno a disposizione i libretti informativi della manifestazione (gratuiti), i ciondoli 2020 e numerosi gadget raffiguranti i personaggi carnevaleschi.

In attesa di conoscere il nome dei personaggi dell’edizione 2020 del Carnevale, continuano gli eventi collaterali organizzati dai rioni. Domenica 26 gennaio dalle ore 11 ci sarà la distribuzione della ‘SUPA ‘D CÒJ‘ (zuppa di cavoli) a cura delle Panterae di Platea Primus Maius presso la piazza Primo Maggio, domenica 2 febbraio, sempre verso le 11, ma questa volta nella Platea Domus Rusticae (piazzale delle Cascine) polenta concia per tutti organizzata dall’Insula Fundus Tauri.

L’edizione 2018 della distribuzione gratuita della zuppa di cavoli da parte delle Panterae

“Wildlife Photographer of the Year”. Dal 1 febbraio al 2 giugno 2020 al Forte di Bard

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Dal 1° febbraio al 2 giugno 2020 si terrà al Forte di Bard, l’anteprima italiana della 55esima edizione del Wildlife Photographer of the Year, il più importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra. In esposizione oltre cento emozionanti immagini vincitrici nelle 19 categorie del premio selezionate tra 48.000 scatti provenienti da 100 paesi del mondo, valutati da una giuria internazionale di stimati esperti e fotografi naturalisti.

Vincitore del prestigioso titolo Wildlife Photographer of the Year 2019 il fotografo cinese Yongqing Bao con lo scatto “The Moment”. L’immagine ritrae lo scontro tra una volpe e una marmotta, uscita dalla sua tana dopo il letargo, sull’altopiano del Qinghai, in Tibet.
La foto cattura il dramma e l’intensità della natura: il potere del predatore che mostra i suoi denti, il terrore della sua preda, l’intensità della vita e della morte scritte sui loro volti.

Il quattordicenne Cruz Erdmann, Nuova Zelanda, invece, ha ricevuto il premio per lo Young Wildlife Photographer of the Year 2019 con il suo scatto “Night glow”, fatto durante una immersione notturna al largo di Sulawesi, in Indonesia. L’immagine raffigura un calamaro durante un corteggiamento.

Tra i vincitori anche due italiani: il giovane Riccardo Marchegiani con “Early riser”, categoria 15-17 anni, e l’altoatesino Manuel Plaickner con “Pondworld”, per la categoria Behaviour: Amphibians and Reptiles.

Protagonista dello scatto di Riccardo Marchegiani una femmina di babbuino Gelada con il suo cucciolo all’alba su un altopiano nel Parco Nazionale del Simien in Etiopia, dove era andato con suo padre e un suo amico.

La foto di Manuel Plaickner, invece, immortala delle rane comuni in uno stagno durante il periodo dell’accoppiamento. Il fotografo ha seguito ogni primavera, per oltre un decennio, la migrazione di massa delle rane in Alto Adige.

Altri tre fotografi italiani hanno ricevuto la menzione highly commended in quanto parte delle cento immagini finaliste del concorso fotografico: Stefano Unterthiner (categoria ‘Animals in their Environment’), Lorenzo Shoubridge (categoria ‘Behaviour: Invertebrates’) e Roberto Zanette (categoria ‘Earth’s Environments’).

Orari
Dal 1° febbraio al 1° marzo feriali: 10.00 | 17.00 sabato, domenica, festivi: 10.00 | 18.00 lunedì chiuso.
Dal 2 marzo l’apertura è prolungata di un’ora.

Tariffe
Intero: 8,00 euro
Ridotto (over 65 e 6-18 anni): 7,00  euro
Scuole: 5,00 euro

Informazioni al pubblico
Associazione Forte di Bard
Tel. + 39 0125 833811 | info@fortedibard.it | www.fortedibard.it

I Carnevali in Canavese: Agliè, Albiano, Salassa e Banchette

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Tutti i programmi dei festeggiamenti, giorno per giorno.

Il Canavese oltre ad essere celebre per lo storico Carnevale d’Ivrea è ricca di ulteriori carnevali con la propria storia e le loro particolarità che ci accompagnano per tutto in periodo invernale. Di seguito i vari appuntamenti con i corrispettivi programmi.

Carnevale d’Agliè

Fonte fb ” Carluvà d’Ajè “

Lo “Storico Carluvà d’Ajè” nato nel 1981 ha come protagonisti la “Contessa Caterina” e il “Conte Filippo” di San Martino. Dopo la consegna delle chiavi della città ai Conti da parte del Sindaco il programma del carnevale prosegue con la sfilata al lume delle torce di tutto il Gruppo Storico, serate danzanti, palio dei rioni, la tradizionale distribuzione dei fagioli grassi, la sfilata allegorica con gruppi folkloristici e carri mascherati per poi concludersi con il rogo dell'”Olock”. Quella di quest’anno sarà la 40a edizione ed inizierà sabato 25 gennaio e si concluderà domenica 2 febbraio.

Carnevale d’Albiano

Fonte fb “Storico carnevale Albiano 2020”

Questa manifestazione ricorda molto quella del rinomato carnevale d’Ivrea poichè anche qua i protagonisti principali sono il Generale, la Mugnaia, lo Stato Maggiore (Ufficiali Napoleonici). Altro fattore che accumuna le due cittadine è la battaglia delle arance, con aranceri a piedi e diversi carri da getto. Il programma di quest’anno sarà il seguente:

  • Giovedì 20 febbraio: giornata dedicata ai bimbi, con sfilata del gruppo storico in centro e la battaglia delle arance
  • Venerdì 21 febbraio: lettura del Proclama e  presentazione della Mugnaia dal balcone del Civico Palazzo – fiaccolata e sfilata dei personaggi, serata danzante.
  • Sabato 22 febbraio: grande fagiolata benefica, sfilata del gruppo storico per il paese
  • Domenica 23 febbraio: corso di gala, sfilata del gruppo storico a cavallo, battaglia delle arance, esibizione di gruppi folkloristici, bande musicali , carri allegorici e maschere.
  • Sabato 29 febbraio: tradizionale cena di Polenta e Merluzzo, al Centro Sportivo Comunale dalle ore 20:00

Carnevale di Salassa

Continua con la sua 53a edizione il Carnevale di Salassa. Anche quest’anno la manifestazione si terrà su due fine settimana. Si aprono le danze il 31 gennaio per poi finire domenica 9 febbraio con la sfilata di carri allegorici e gruppi accompagnati dalla filarmonica salassese. L’ingresso alle sfilate avrà un costo di 3 euro a persone, mentre per i bambino al di sotto di 1,20 m d’altezza sarà gratuito.

Carnevale di Banchette

Fonte pagina fb “Carnevale di Banchette”

Il Carnevale di Banchette giunge alla 41a edizione che avrà inizio a partire da sabato 21 marzo con la consueta investitura della Cossatera e Cossatè che verranno successivamente presentati alle autorità ed ai rappresentati operanti in Banchette. Il carnevale si concluderà sabato 28 marzo presso il pluriuso della scuola media con la cena di chiusura. Di seguito la locandina con il programma.

I Carnevali in Canavese: Agliè, Albiano, Salassa e Banchette

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Tutti i programmi dei festeggiamenti, giorno per giorno.

Il Canavese oltre ad essere celebre per lo storico Carnevale d’Ivrea è ricca di ulteriori carnevali con la propria storia e le loro particolarità che ci accompagnano per tutto in periodo invernale. Di seguito i vari appuntamenti con i corrispettivi programmi.

Carnevale d’Agliè

Fonte fb ” Carluvà d’Ajè “

Lo “Storico Carluvà d’Ajè” nato nel 1981 ha come protagonisti la “Contessa Caterina” e il “Conte Filippo” di San Martino. Dopo la consegna delle chiavi della città ai Conti da parte del Sindaco il programma del carnevale prosegue con la sfilata al lume delle torce di tutto il Gruppo Storico, serate danzanti, palio dei rioni, la tradizionale distribuzione dei fagioli grassi, la sfilata allegorica con gruppi folkloristici e carri mascherati per poi concludersi con il rogo dell'”Olock”. Quella di quest’anno sarà la 40a edizione ed inizierà sabato 25 gennaio e si concluderà domenica 2 febbraio.

Carnevale d’Albiano

Fonte fb “Storico carnevale Albiano 2020”

Questa manifestazione ricorda molto quella del rinomato carnevale d’Ivrea poichè anche qua i protagonisti principali sono il Generale, la Mugnaia, lo Stato Maggiore (Ufficiali Napoleonici). Altro fattore che accumuna le due cittadine è la battaglia delle arance, con aranceri a piedi e diversi carri da getto. Il programma di quest’anno sarà il seguente:

  • Giovedì 20 febbraio: giornata dedicata ai bimbi, con sfilata del gruppo storico in centro e la battaglia delle arance
  • Venerdì 21 febbraio: lettura del Proclama e  presentazione della Mugnaia dal balcone del Civico Palazzo – fiaccolata e sfilata dei personaggi, serata danzante.
  • Sabato 22 febbraio: grande fagiolata benefica, sfilata del gruppo storico per il paese
  • Domenica 23 febbraio: corso di gala, sfilata del gruppo storico a cavallo, battaglia delle arance, esibizione di gruppi folkloristici, bande musicali , carri allegorici e maschere.
  • Sabato 29 febbraio: tradizionale cena di Polenta e Merluzzo, al Centro Sportivo Comunale dalle ore 20:00

Carnevale di Salassa

Continua con la sua 53a edizione il Carnevale di Salassa. Anche quest’anno la manifestazione si terrà su due fine settimana. Si aprono le danze il 31 gennaio per poi finire domenica 9 febbraio con la sfilata di carri allegorici e gruppi accompagnati dalla filarmonica salassese. L’ingresso alle sfilate avrà un costo di 3 euro a persone, mentre per i bambino al di sotto di 1,20 m d’altezza sarà gratuito.

Carnevale di Banchette

Fonte pagina fb “Carnevale di Banchette”

Il Carnevale di Banchette giunge alla 41a edizione che avrà inizio a partire da sabato 21 marzo con la consueta investitura della Cossatera e Cossatè che verranno successivamente presentati alle autorità ed ai rappresentati operanti in Banchette. Il carnevale si concluderà sabato 28 marzo presso il pluriuso della scuola media con la cena di chiusura. Di seguito la locandina con il programma.

Festa di San Sebastiano, Santo Patrono della Polizia Municipale

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Sabato 25 gennaio 2020 sono in programma i tradizionali appuntamenti in occasione della Festa di San Sebastiano, Santo Patrono della Polizia Municipale.

Questo il programma completo della giornata:

Ore 10,00 Santa Messa presso la Chiesa di Sant’Ulderico in Piazza di Città, officiata da Monsignor Edoardo Aldo Cerrato, Vescovo di Ivrea.

Ore 11,00 Saluto del Sindaco e del Comandante presso la Sala Dorata del Palazzo Municipale.

Festa di San Sebastiano, Santo Patrono della Polizia Municipale

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Sabato 25 gennaio 2020 sono in programma i tradizionali appuntamenti in occasione della Festa di San Sebastiano, Santo Patrono della Polizia Municipale.

Questo il programma completo della giornata:

Ore 10,00 Santa Messa presso la Chiesa di Sant’Ulderico in Piazza di Città, officiata da Monsignor Edoardo Aldo Cerrato, Vescovo di Ivrea.

Ore 11,00 Saluto del Sindaco e del Comandante presso la Sala Dorata del Palazzo Municipale.

Giornata e Viaggio della Memoria 2020

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Lunedì 27 gennaio 2020, ad Aosta nella Sala Maria Ida Viglino del Palazzo regionale

La Presidenza della Regione e l’Assessorato dell’Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea, organizzano per il Giorno della Memoria, che si celebra il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, un incontro studio destinato agli allievi delle classi terminali e ai docenti delle scuole secondarie di II grado, dal titolo «Meditate che questo è stato». Primo Levi nel centenario della nascita.

Dopo gli indirizzi di saluto del Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta Renzo Testolin e dell’Assessora all’Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili Chantal Certan, la Direttrice dell’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea Vilma Villot introdurrà gli interventi di Fabio Levi, Direttore del Centro internazionale di studi Primo Levi di Torino, di Rosanna Gorris Camos, professore ordinario di Letteratura francese presso l’Università degli Studi di Verona, direttore del seminario dottorale «L’Alphabet de la Shoah, Memoria e narrazione», di Francesca Dainese assegnista di ricerca presso l’Università di Verona, specialista dei rapporti tra letteratura e judéité, di Paolo Momigliano Levi, storico contemporaneista.

Seguiranno la presentazione di Paolo Giacobbe e la proiezione del cortometraggio La carne dell’orso con la regia di Andrea Porcu e Paolo Giacobbe. La mattinata sarà accompagnata dagli intermezzi musicali in lingua yiddishdella tradizione ebraica europea orientale eseguite dal duo composto da Davide Mancini e Ezio Borghese.

L’Amministrazione regionale, sempre in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea, ha, inoltre, promosso, in memoria di Cesare Dujany, dal titolo “Primo Levi, dalla Valle d’Aosta ad Auschwitz” destinato agli studenti delle classi 4e e 5e delle scuole secondarie di secondo grado, per sostenere gli ideali di libertà e democrazia e del valore della memoria nelle giovani generazioni.

Il concorso consisterà in una prova individuale, sotto forma di riflessione critica di carattere espositivo argomentativo che potrà essere svolta in lingua italiana, francese, inglese o tedesca oppure alternando più lingue all’interno del testo, della durata di 5 ore, e che i partecipanti dovranno svolgere mercoledì 19 febbraio in orario scolastico, sotto la responsabilità del docente referente.

I vincitori saranno individuati secondo il punteggio ottenuto e, al fine di favorire l’adesione al concorso di tutte le istituzioni scolastiche, sarà selezionato, per la partecipazione al viaggio, un numero di studenti per ogni istituzione iscritta al concorso, seguendo un criterio di rappresentanza.

Il Viaggio della Memoria 2020, della durata di una settimana circa, nel mese di aprile, avrà come meta le città di Praga e Cracovia e i campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Gli studenti vincitori saranno inoltre impegnati in una giornata di restituzione, organizzata in collaborazione con l’associazione Deina, con l’obiettivo di creare un percorso fotografico da condividere con tutti glistudenti delle scuole secondarie della Valle d’Aosta.

La Presidenza della Regione rende, infine, noto che, nella ricorrenza del Giorno della Memoria, lunedì 27 gennaio 2020, in segno di memore omaggio alle vittime dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, gli edifici pubblici esporranno a mezz’asta le bandiere, come disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L’8 e il 9 febbraio arriva la mostra: “Castellazzo e Mugnaie: 70 anni di incontri in una cornice di storia millenaria”

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Sarà inaugurata sabato 8 febbraio dalle 16 alle 20 in Sala Santa Marta la mostra “Castellazzo e Mugnaie: 70 anni di incontri in una cornice di storia millenaria”. Aperta al pubblico anche dalle 9 alle 20 della giornata di domenica 9, l’esposizione proporrà 70 fotografie di 70 Mugnaie che nella domenica mattina di Carnevale hanno preso parte alla Fagiolata Benefica del Castellazzo in piazza Maretta.

Gli ospiti

All’inaugurazione interverranno Stefano Sertoli, Sindaco della città di Ivrea, Piero Gillardi, Presidente della Fondazione dello Storico Carnevale di Ivrea, Luisa Mussano, Gran Segretario dell’Ordine della Mugnaia, Giorgio Masseroni, Presidente della Fagiolata Benefica del Castellazzo e Carlo Alberton, memoria storica e anziano della Fagiolata Benefica del Castellazzo.

La mostra

Oltre agli scatti, questo viaggio nel tempo porterà con sé aneddoti relativi alle Mugnaie in questione e oggetti storici di riferimento dei vari periodi storici. Il perché della scelta di proporre queste 70 suggestive fotografie affonda le sue radici nel tempo: nel 1949, grazie all’interessamento del Dott. Federico Perinetti, viene ripristinata la figura del Podestà e con lui la relativa cerimonia della Preda in Dora, svolta in precedenza fino all’edizione carnevalesca precedente il secondo conflitto mondiale. Per tale motivo, il 1949 è l’ultimo anno in cui la Mugnaia viene rivelata al popolo la domenica sera, dopo essere stata prelevata dalla propria abitazione e dunque, al seguito di una fiaccolata ed accompagnata dalle figure del Generale, degli Ufficiali e dei Pifferi, condotta al Teatro Sirio per la presentazione ufficiale. Nel 1950, per poter far presenziare la Mugnaia alla ripristinata storica rievocazione della Preda in Dora, il Comitato Organizzatore decide di anticipare la presentazione della Violetta al sabato sera. La domenica mattina, di conseguenza, la Mugnaia, passando da via Arduino per giungere al Ponte Vecchio, interviene per la prima volta alla Fagiolata Benefica del Castellazzo.