Manuel Mazza si aggiudica l’ITF da 15.000 dollari “Città di Caltanissetta Bcc Giuseppe Toniolo e San Michele di San Cataldo”, coronando un torneo che ha visto alternarsi talento, resilienza e un’atmosfera sportiva genuina. Il tennista riminese, classe ’98, ha prevalso in finale sul toscano Gianmarco Ferrari con un netto 6-2, 6-4, aggiungendo un importante capitolo al suo percorso agonistico.La vittoria, seppur temperata dalla consapevolezza di aver privato il pubblico locale della preferenza per il beniamino di casa, è stata celebrata con gratitudine. Mazza ha espresso un sentito ringraziamento al caloroso pubblico nisseno, sottolineando come il loro sostegno, seppur distratto dalla concomitante finale di Roland Garros tra Sinner e Alcaraz, abbia rappresentato un fattore motivante cruciale. La sua dichiarazione, carica di sportività, ha evidenziato la ciclicità della competizione: “Nel tennis una volta si vince, una volta si impara”, un monito all’umiltà e alla continua ricerca del miglioramento. L’azzurro ha riconosciuto anche la componente di fortuna che ha spesso accompagnato le sue prestazioni, pur ammettendo la tenuta e la lotta intensa che ha caratterizzato il secondo set.Gianmarco Ferrari, pur sconfitto, ha mantenuto un atteggiamento esemplare. Tornato a Caltanissetta per riscattare la sconfitta dell’anno precedente, ha elogiato l’organizzazione, la struttura e, soprattutto, la famiglia sportiva che si è creata attorno al torneo. Il toscano ha espresso la speranza di poter ritornare il prossimo anno e ha tributato a Mazza un plauso sincero per la sua prestazione.Il Sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, ha espresso grande soddisfazione per l’evento, sottolineando l’impegno congiunto del Comune e del Libero Consorzio comunale nel sostenere l’organizzazione del torneo. Tesauro ha enfatizzato il ruolo dello sport come veicolo di aggregazione sociale, condivisione di valori e trasmissione di un messaggio positivo ai giovani, un investimento nel futuro della comunità. L’ITF di Caltanissetta si configura, dunque, non solo come un importante appuntamento per il tennis giovanile, ma anche come un’occasione per promuovere lo spirito di appartenenza e l’importanza di perseguire i propri sogni con determinazione e sportività, valori imprescindibili per la crescita personale e collettiva. La manifestazione, pertanto, rappresenta un esempio virtuoso di sinergia tra istituzioni, organizzazione sportiva e comunità locale, in un’ottica di sviluppo sostenibile e promozione del territorio.